WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] consiglio regio. Era il momento in cui, morto Edoardo il Principe Nero, Giovanni di Gaunt duca di Lancaster era in fiera lotta con Guglielmo di Wykeham, col vescovo distatodi innocenza e in quello di grazia, Dio ha riservato al genere umano l'uso di ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] il 17 agosto, Giovanni era stato eletto, col fratello Luchino, signore di Milano dopo la morte di Azzone, ma finché visse il atto del Consiglio generale riconobbe ai discendenti di Matteo I (e cioè a questi nipoti) il diritto di successione. Giovanni ...
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WAYNFLETE (o WAYNFLEET), William
Vescovo di Winchester, lord cancelliere d'Inghilterra, nato intorno al 1395, e morto a South Waltham (Hampshire) l'11 agosto 1486. Pare nascesse a Waynfleet (Lincolnshire) [...] coi ribelli, e nel maggio 1451 W., temendo di essi, chiese la protezione del papa. Durante la reggenza del duca di York, W. ebbe parte attiva nel consiglio privato, sia prima sia dopo la battaglia di St Albans; pare che egli fosse dei lancastriani ...
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VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] 'abbazia e ritornò in Germania. Morto Lotario III (4 dicembre 1137), fu consiglieredi Corrado III come era stato del suo predecessore; il 20 ottobre 1146 fu nominato abate anche di Corvey e fu confermato il 22 giugno 1147 da Eugenio III. Egli ne ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , oltre all'origine romana, lo rese consigliabile la sua personalità dalle qualità spiccate, alla normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti senza il suo personale contributo; è però fondata ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico II in una linea che era statadi G. IX da sempre e che era stata del Papato sino dai tempi dell'incoronazione di sostanziale rifiuto di "sperimentazioni imitative" collettive che, partendo dal Testamentum come precetto e non come consiglio ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] pontefice, e gli chiesero consigli nell'imminenza del loro ritorno presso il gran khān Qūbīlāy. Tedaldo parlò lungamente con loro, senza essere però in grado di fornire indirizzi precisi, considerato lo stato della perdurante vacanza papale ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di evangelizzazione che investiva l'Europa nordorientale. Allo stesso modo, la proibizione di eleggere un vescovo senza il consiglio il 24 settembre, mentre la città versava in uno statodi grave tensione, preludio alla renovatio senatus dei mesi ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] sorella di Eugenio IV, il quale consigliò al nipote Pietro, destinato alla mercatura, di intraprendere di Cola di Rienzo. Gli statuti del Comune di popolo e la riforma di Paolo II, in A. Rehberg - A. Modigliani, Cola di Rienzo e il Comune di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era la conservazione della pace nella regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino e i Malatesta; nel Regno di Napoli. Le ragioni politiche consigliavano però alla Chiesa di ricercare soluzioni di compromesso, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...