ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] 13° sec. a.C., salvo il permanere di città-Stato cananee isolate e di una striscia costiera in mano ai Filistei. Oggi fino alla metà del Settecento di notevoli autonomie amministrative, con il cosiddetto Consiglio delle Quattro Terre, creato a ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] fu proposto per la diocesi di Verona dallo stesso Consiglio comunale, ma la scelta di Niccolò V cadde sull' la Oratio ad Sigismundum Romanorum imperatorem pro concilio Basiliensi sono state pubblicate da I. B. Contarini, Anecdota veneta, Venetiis ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] denominato Associazione di carità a pro dei giovani poveri e abbandonati, di cui lo stesso don Cocchi era stato il principale consiglio centrale) e aveva contatti con le unioni di operai cattolici che man mano sorgevano in altri paesi e città al di ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] gravi; ciononostante proprio nel 1527 il Consiglio generale di Iesi riconfermò quale governatore per altri cinque far parte della commissione di sei cardinali, cui affidò il governo dello Stato.
Mentre Carlo V, dopo l'impresa di Tunisi, risaliva la ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] di Tours, mentre l'abate Desiderio e Pietro Napoletano (anch'egli cassinese e abate della Pallara sul Palatino) sostengono col consiglio Damiani, è stata gravemente contestata), non ci permettono di giudicare il suo talento di verseggiatore.
Della ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] al settembre 1535 l'A. figura in vari atti del consiglio conventuale di Bologna (cfr. Liber consiliorum..., ff. 41v-45v), ove nel era stato interessato già in precedenza e poi particolarmente dal 1544;però con il vero titolo di inquisitore di Bologna ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] e stabilì che il M. nei casi di rilievo doveva richiedere il consiglio e l'approvazione del capitolo.
Tra i nipote Filiberta nel convento della Ss. Trinità, dove la fanciulla era stata allevata, o che l'avrebbe costretta a un matrimonio con un ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] nord, dagli Avari, i quali, dopo essere stati sul punto di far prigioniero lo stesso imperatore, lo avevano inseguito imperiale. È ovvio che il presule con il suo consiglio mirava essenzialmente a sottrarsi ad una responsabilità grave e pericolosa ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] vinto, ottenne l'approvazione dal Consiglio dei ministri per una missione cattolica (dotata di chiesa e scuola) presso Assab, di Napoli che essendosi rifiutato di sottostare alle condizioni a lui imposte da G. Garibaldi arrivato in città, era stato ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] di partecipazione volute dal Concilio: il consiglio presbiterale (1968), il consiglio pastorale diocesano (1970), le assemblee e i consigli italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura di A. Melloni, I-II, Roma 2011, pp. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...