L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] la lingua materna si presenta come strumento di identità e rivendicazione politica del nuovo stato mediceo. Altrove il processo è più delle gesta di Francesco Sforza da Cristoforo Landino, che scrive: «fu prudentissimo [...] consiglio [...] che le ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] delle olive ecc.). In proposito Carlo Matteucci, presidente del Consiglio superiore dell’istruzione e incaricato di redigere una relazione sui risultati di una grande inchiesta «sullo statodi ciascuna parte dell’istruzione del Regno» (1864), dispose ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] ), mentre si annulla nel caso in cui vi sia stata opacizzazione (cfr. ri[z]altare, nel senso di «mettere in risalto» ~ ri[s]altare, nel senso di «saltare di nuovo»). Vi sono poi casi di imperfetta ➔ univerbazione, in cui si assiste a una forte ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] ):
(10) Il conte zio, e uno degli anziani del consiglio, vi godeva un certo credito; ma nel farlo valere, e di vista della funzione, in questa struttura è affine alla peculiare combinazione di due coordinate (111), di cui la prima indica uno statodi ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] verso il 1980 presso l’Istituto di psicologia del Consiglio nazionale delle ricerche (oggi Istituto di scienze e tecnologie della cognizione). La denominazione Lingua dei segni italiana (LIS) è stata introdotta in questo periodo anche per analogia ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] a presidente del Consiglio provinciale dell'economia, in seguito ridenominato Camera di commercio, carica tenuta per i nuovi impegni datigli dall'Accademia della Crusca di cui era stato eletto presidente (1963), e per difficoltà interne all' ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , dal corpus Coris)
d. Io in Mali non ci sono mai stata perché da quando ci siamo conosciuti non ci è mai andato neppure lui non la voleva Sheila, non li voleva i suoi consigli, e che ne sapeva Matteo di quel che si soffre in certi casi? (Fallaci, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] suo arrivo, il minaccioso statodi fermento e di astio antiromano che serpeggiava nei paesi al di là delle Alpi. Diciotto discusso della questione tedesca e del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò a ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] Ti consiglio la mostra di De Chirico. È davvero straordinaria
La costruzione per giustapposizione, la forma di testo più qualcuno non risponde al telefono». La sostanza di questi statidi cose (chi è Francesca? di quale posto si sta parlando? chi non ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] , Premessa)
(23) Pereira entrò nella pensione ma consigliò Monteiro Rossi di aspettare fuori (Tabucchi, Sostiene Pereira, p. 88) reggente fare indica che l’azione espressa dall’infinito è stata causata dal soggetto della principale:
(35) Chi aveva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...