BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Nel 1459 partecipò al consigliodi Andria, ma la sua proposta di un deciso intervento contro il principe di Taranto ribelle non fu dovuto narrare anche le vicende degli anni tristi di cui era stato spettatore forse smarrito per la crudeltà che li ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Effettivamente i nomi di entrambi compaiono in una lista di "notari di rispetto", che è conservata all'Archivio diStatodi Venezia, del 24 dei Consiglio dei dieci nel palmo dei Camerlenghi, dove lo ricorda il Boschini (1664, p. 267), opera di ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] contatto con la vita teatrale parigina e il consigliodi amici aqori, in particolare di Gaetana Rosa, lo spinsero verso la commedia, contrario alle trattative con Roma, come già lo era stato alla missione Bon Compagni a Bologna. La salute vacillante ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] primi atti di governo del reggente fu quello di affidare al Noailles la presidenza del "consigliodi coscienza", , p. 574). In nome di queste preoccupazioni il 6 giugno 1727il B. presentò al segretario distato Lercari un memoriale contro la dottrina ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] grazie anche agli sforzi del D., che era sempre stato presente agli incontri tra l'emissario imperiale Cailla de Gurzano del Consigliodi questa. La sua opera contribuì in misura determinante a preparare la vittoria ghibellina di Montaperti, di lì a ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] di consolidamento.
Non è mai troppo tardi nacque nel quadro di un impegno all’epoca molto forte della televisione diStato richiesta del ministero. Deferito al Consigliodi disciplina del Provveditorato agli studi di Roma, fu sospeso per due mesi ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro di lui, in più occasioni si rivolse al il Dialogo sopra i massimi sistemi, il C. lo consigliòdi venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur col ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il Basile - l'ufficio di governatore baronale della città e il primo seggio nel consiglio del principe. Ammesso fra i frammentarie della sua travagliata esistenza.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Sezione I,Materie militari, 1635, mazzo 1, ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di alcuni membri del consiglio cittadino di Cracovia, di vari amici e servitori; all'università aveva provveduto con un legato di Mátyás király államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragion distatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36, Budapest ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] poteva vantarsi di aver ottenuto dal Consiglio d'Italia una consulta del tutto favorevole al Banco di S. Giorgio ; una lettera del B. a proposito del suo feudo di Groppoli in Archivio diStatodi Firenze, Mediceo,del principato, f. 2744.
Fonti e Bibl ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...