DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] , aperti alle nuove idee preilluministiche); anche se l'identificazione della salvezza dello Stato nella figura del principe saggio e prudente, capace di riflettere in sé la continuità delle istituzioni, veniva a restringere irrimediabilmente lo ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] fiera requisitoria contro il movimento di incarichi nelle prefetture, programmato dal presidente del Consiglio e ministro dell'Interno G. ad acquisire una rinnovata coscienza del profondo statodi arretratezza nel quale versavano.
Avendo contrastato ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] pubblicati in La storia di Asdrubale che non era mai stato a Bellacittà (Milano Consiglio. Seguì un periodo nel carcere di San Gregorio, ottenuto per intercessione di Mario Missiroli, poi la liberazione e una fase di latitanza sotto il falso nome di ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] onorifiche, sia a Milano (tra l'altro fu membro del consiglio amministrativo del teatro Ducale) sia a Como (dove presiedette Già arcade con il nome di Filocara, socia degli Affidati di Pavia e dei Filodossi di Milano, era stata tra i fondatori dei ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] al Maggiore Consiglio.
Non conosciamo i maestri e le scuole frequentate dal C., né l'età in cui intraprese la Isotta, donna di nobile condizione e di larga erudizione, suora in un monastero suburbano di Firenze, che a torto è stata identificata con la ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] , e dove era stato accolto favorevolmente da artisti e letterati; nello stesso anno fu edita a Napoli la Storia di Beatrice Cenci e dei , fece parte del Consiglio provinciale, fu infine consigliere comunale nel 1876. Socio di molte accademie, ebbe ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Robbia.
Il problema della datazione - insolubile allo stato attuale della documentazione - riveste, tuttavia, una formare le borse degli eleggibili a sedere nel Consiglio dei settanta. "Fu diConsiglio" nel 1519. La notizia, secondo cui sarebbe ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di Firenze (1914). Negli Atti di queste e di altre istituzioni apparve la maggior parte dei suoi lavori.
Nel 1912 il Consigliodi Baka (1906). Oltre a questi episodi e ad altri minori apparsi autonomamente, il K. lasciò, in stato avanzatissimo di ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] consigliere dell'imperatore, L. Corvetto). L'incarico fu però di breve durata: per insofferenza verso il processo di , presso il genero e la figlia.
Nel dicembre 1805 era stato chiamato a far parte dell'Istituto nazionale ligure; vi presentò la ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di epurazione, giudizio tuttavia cessato nel momento in cui, nel febbraio 1945, il presidente del Consiglio , XXIII (1925), p. 374 (rec. a Stato forte e Stato etico); G. Gentile, Lettere a B. Croce, a cura di S. Giannantoni, IV, Firenze 1980, ad ind.; ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...