MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 19 maggio fu nominato provveditore e cancelliere dei Procuratori alle mura, magistratura di cui aveva redatto la provvisione (minuta autografa, Arch. diStatodi Firenze, Consiglio dei cento, Delibere, Protocolli, 4, cc. 187, 196). E intanto chiedeva ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il C. fu solo colpito di striscio alla mano sinistra. Lo stesso avversario gli consigliòdi fuggire, dopo averlo protetto dall' diStatodi Venezia (Inquisitori diStato, b. 565) si trovano una cinquantina di "riferte" di sua mano, ma nessuna di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 76, 92, 121-125, 145, 176, 191 s., 247 s., 255; Aristotelismo… e ragion diStato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 424 s., 452; C. Scarpati, Tasso, i classici ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sostanza la relazione del B. al consigliodi reggenza "allorché da me si trattò di far ritornare un sì pregievole Monumento paradosso rousseauiano e la superficiale declamazione contro lo statodi natura e la felicità naturale. Puramente moralistico ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] vi erano quindi il realismo politico e la ragion diStato, contro analisi che mettevano al primo posto una 1993, ad indicem.
Sul G. consiglieredi commercio e gli altri incarichi politici si vedano: l'introd. cit. di A. Caracciolo a F. Galiani, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 'argine destro, nelle Valli di Comacchio (1605), che viene attuato per consiglio del B. e finisce 150; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion diStato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325- ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] veneziano si tirerà addosso un provvedimento di relegazione per mano degli inquisitori diStato.
Il 1777, il 1778 e in cambio cinici consigli come quello di "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di una ventina d ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Giovanni VIII, suo fratello. Dopo essere stato richiamato a Costantinopoli, B. dapprima fu nominato hegumenos del monastero di S. Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] "per le presenti guerre continovi fogli di avisi della corte di Milano per opera di un mio fedele amico astiggiano interno a qualche principal consiglieredi quello stato",ora esibendo l'intento di impegnate meditazioni volte "all'utilità dello ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, , come consiglieredi Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di usare tutta ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...