ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] presentò il progetto di legge, che, con l'istituzione dell'esame distato, aveva l'intento di porre sul medesimo l'A. che, per invito del ministro degli Interni Federzoni, consigliò la partenza da Roma e il conseguente abbandono della vita politica ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] ricevendone il consigliodi perfezionare la propria cultura e il gusto. Furono anni di affetto e di reciproca la situazione della poesia italiana di quel periodo - che fu premesso al volume, dopo esser stato precedentemente pubblicato in due ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] suo nome era stato fatto dagli accusati (e infatti fu anche emesso un mandato di arresto contro di lui), perseguitato anche dalla miseria, risolse di fuggire all'estero. Fermatosi a Pisa per chiedere consiglio al Carmignani, credette di avere trovato ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] a duello uno dei suoi superiori, fu deferito al consigliodi disciplina e revocato dal servizio. Fu allora che il a lui,cfr.: Arch. diStatodi Siena, Prefettura, 3023, Aff. riservati, 1856, agosto; Arch. diStatodi Firenze, Ministero Interno,1858, ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] ,Pescia 1784; Ascanio (1751-1824), giurista, padre di Giovanni (1795-1876), presidente del consiglio dei ministri sotto Leopoldo II.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Archivio dell'Università di Pisa,F. 575, Ruolo degli scolari del Collegio ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] c'era solo la presenza, per consiglio e aiuto, di Giulio Beccaria, fratellastro di Giulia). I figli, allevati finché E alla fine riuscì vincitore; patrono in un grado di giudizio era stato G. Montanelli. Il risarcimento ottenuto fu rilevante.
Quanto ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] questo periodo, spinto dalla necessità, Petrarca dovette assumere lo stato clericale. Non ci sono prove che abbia preso gli ordini nella lettera del 1° novembre al doge di Genova, per esortare il consiglio cittadino alla pace con Venezia: Familiares, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Stuparich e D. Garoglio, che fu insegnante di G. Papini e gli consigliò appropriate letture. Quest'incontro e l'altro con corso, denunciando la letteratura impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda guerra mondiale il C. rimase ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso Garcia. Per quanto sollecitato a completare la traduzione del poema omerico, non esistono elementi che comprovino questo ulteriore lavoro del D., anche se è stàto supposto che altri libri ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] lavoro che è disponibile ai suoi ripensamenti almeno quanto lo era stato alle censure e ai consigli della committenza, non limitandosi a consegnare il frutto di questo lavorio alle successive stampe, ma spesso lasciandolo inedito e contribuendo così ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...