BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di lei, canzone finita segretamente, ma non troppo, nell'estate di quell'anno. E soltanto la nomina gli consigliòdi interrompere e differire il disegno di illustri conservate in Parma nel R. Archivio dello Stato (Parma 1853), da A. Sagredo (Venezia ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Difesa del sergente Armani, un'arringa pronunciata a Valenciennes dinanzi al Consigliodi guerra: all'ufficio di difensore dei soldati dinanzi alle corti marziali egli era e sarebbe stato chiamato più volte.
Trascorse l'ultimo semestre francese, dal ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] campo, era tuttavia persuaso che all'Italia convenisse un sistema di largo decentramento nell'amministrazione; e a tal fine propose la riunione di quel Consiglio straordinario distato che venne convocato a Palermo con decreto del 19 ottobre, e ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il C. fu solo colpito di striscio alla mano sinistra. Lo stesso avversario gli consigliòdi fuggire, dopo averlo protetto dall' diStatodi Venezia (Inquisitori diStato, b. 565) si trovano una cinquantina di "riferte" di sua mano, ma nessuna di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 76, 92, 121-125, 145, 176, 191 s., 247 s., 255; Aristotelismo… e ragion diStato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 424 s., 452; C. Scarpati, Tasso, i classici ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] sostanza la relazione del B. al consigliodi reggenza "allorché da me si trattò di far ritornare un sì pregievole Monumento paradosso rousseauiano e la superficiale declamazione contro lo statodi natura e la felicità naturale. Puramente moralistico ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] vi erano quindi il realismo politico e la ragion diStato, contro analisi che mettevano al primo posto una 1993, ad indicem.
Sul G. consiglieredi commercio e gli altri incarichi politici si vedano: l'introd. cit. di A. Caracciolo a F. Galiani, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 'argine destro, nelle Valli di Comacchio (1605), che viene attuato per consiglio del B. e finisce 150; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion diStato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325- ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] veneziano si tirerà addosso un provvedimento di relegazione per mano degli inquisitori diStato.
Il 1777, il 1778 e in cambio cinici consigli come quello di "appoggiarsi" alla bellezza della moglie Nancy (di lui più giovane di una ventina d ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Giovanni VIII, suo fratello. Dopo essere stato richiamato a Costantinopoli, B. dapprima fu nominato hegumenos del monastero di S. Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...