PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] rivestì inoltre la carica diconsiglieredi amministrazione in molte società CSVI, pratt., nn. 341, 684. Notizie provenienti dall’archivio familiare sono state gentilmente fornite da Cosimo Dilaurenzo.
Bollettino della Società africana d’Italia, a. ...
Leggi Tutto
DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] oramai altre posizioni. Nel 1924 il D. fu nominato senatore. Dal 1902 al 1911era stato rappresentante delle Camere di commercio in seno al Consiglio superiore del lavoro, nel 1922 fu incaricato dal ministero del Commercio per la ripresa delle ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] di lire).
Fu poi consigliere della Camera di commercio di Milano e presidente o consiglieredi amministrazione didi socialisti e democratici (suo avversario era P. Tosi) e nella nuova legislatura votò per il passaggio delle ferrovie allo Stato ...
Leggi Tutto
DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] pp. 320, 386; G. Salvemini consigliere provinciale in Terra di Bari, a cura di M. Fantasia, Molfetta 1960, p. 41 fascismo dal 1919al 1929, Bari 1974, p. 441; F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte Politico-sociali nel Mezzogiorno, Napoli 1975, pp. ...
Leggi Tutto
FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] cfr. Arch. stor. comunale di Castellammare di Stabia, Registro di delibera diConsiglio, verbale dell'11 febbr. di commercio di Napoli dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 317, 338. Sono stati inoltre ...
Leggi Tutto
BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] circa 670 operai e 216 soci. L'anno prima il B. era stato in qualche modo costretto ad accettare, su pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo contratto di lavoro per la maestranza non azionista e per il personale ausiliario.
La crisi ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ord., ad nomen; Ibid., Federaz. naz. dei Cavalieri del lavoro; Ibid., Presidenza del Consiglio oro, Napoli 1935, p. 178; Annuario industr. della prov. di Napoli, Napoli 1939, pp. CLXX, CXCVI, CCXX, 78, ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] debito di ben sedici milioni e mezzo di lire verso la Banca nazionale. Soltanto dopo che il consiglio superiore di quest' Salento con le linee delle Ferrovie meridionali.
Il B., che era stato nominato nel 1890 senatore, morì il 13 febbr. 1924 a Isola ...
Leggi Tutto
Florio, Vincenzo
Imprenditore (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868). Figlio di commercianti – il padre aveva una bottega di spezie – nel 1828 rimase l’unico titolare dei beni di famiglia e decise di [...] la sua compagnia ottenne dallo Stato la concessione delle linee attorno alla Sicilia e di quella da e per Napoli per il trasporto di viaggiatori e per i servizi postali e commerciali. Presidente del consiglio amministrativo della sede locale della ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...