PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] e la sospensione dall’insegnamento universitario; solo quando la Sezione speciale di epurazione del ConsigliodiStato, presso cui aveva presentato ricorso, dichiarò estinto il procedimento nell’aprile 1948, potè riprendere il suo posto presso ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] tendenza riformatrice, lo propose al posto di auditore del Magistrato supremo civile di prima istanza di Firenze. Nonostante il parere contrario del ConsigliodiStato, che evidenziava l’insufficiente esperienza di Poggi, il granduca lo nominò a tale ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] 1787; cfr. Mastroberti, 1997, p. 98).
Il L. diede ulteriore prova di dimestichezza con le problematiche criminalistiche in un parere, espresso in ConsigliodiStato durante la lunga discussione sulla riforma giudiziaria che precedette la legislazione ...
Leggi Tutto
LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] e in rappresentanza del ministero della Guerra del Regno Italico, della commissione del ConsigliodiStato nominata da Napoleone per effettuare il riordinamento dell'amministrazione dell'esercito. In quest'attività poté probabilmente mettere ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] della commissione centrale per la finanza locale presso il ministero dell'Interno e del Tribunale delle prede presso il ConsigliodiStato.
Negli anni della guerra il ruolo della Ragioneria generale si fece ancora più incisivo: ai normali compiti si ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] S. Silvestro al Quirinale.
Mario riottenne la libertà da Enrico IV nel 1596. Un decreto del ConsigliodiStato del 3 dicembre di quell'anno gli assegnò la somma di 59.500 scudi, in considerazione tanto della sua precedente attività bancaria a favore ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giovanni
**
Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] della casa de' Guinigi" (Sercambi, I, p. 264), diveniva consigliere del nuovo signore nel primo trimestre del 1400 e di nuovo, avendo già fatto parte nel 1401 (Cianelli, p. 120) del Consigliodistato, nel secondo e quarto trimestre del 1402 e. nel ...
Leggi Tutto
CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] . Nella sua relazione su questo problema, presentata al re l'8 febbr. 1834 (Arch. diStatodi Torino, Sez. Riunite, Atti del ConsigliodiStato. Processi verbali, 1º maggio 1834-ag. 1834), faceva proprie le conclusioni antivincolistiche sostenute dai ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] S. Tommaso a Genova. Nel 1252, ancora come membro del Consiglio del suo Comune, assistette all'accordo tra Genova e gli uomini di Breil (22 marzo); nel febbraio gli era stato saldato dal Comune di Alba un prestito da lui concesso. L'anno seguente fu ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] braccato dai nazifascisti dopo l'8 sett. 1943, fu consigliatodi prendere la via dell'espatrio. A sessantanove anni, il 30 ott. 1961. Dopo il funerale diStato, la salma fu tumulata nel cimitero di Dogliani.
La precocità della sua affermazione come ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...