GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] pacifici (Ginevra, agosto 1955), dalla quale emerse il ritardo dell'Europa in questo settore rispetto agli Stati Uniti, a consigliaredi rompere gli indugi. Non per questo si chiarì definitivamente la politica energetica governativa.
Sono comunque da ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di membro della Camera consultiva di commercio di Palermo e quella, assai prestigiosa, di governatore del Banco di corte. Dopo l'Unità venne eletto in seno alla sezione palermitana del Consigliodi ammiragliato mercantile, presidente del consiglio ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] , imponendo la riduzione del capitale a 10 milioni di lire ed il rinnovamento dell'intero consiglio d'amministrazione (R. D., 3 marzo 1860). C. Bombrini, direttore della "Banca Nazionale degli Stati Sardi", propose la candidatura del B. a direttore ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] forniti dal CLN, egli si rifugiò prima a Perugia, poi a Laviano presso il consiglierediStato e amico Bruno Fornaciari e infine a Roma, da dove - dopo la liberazione della città (giugno 1944) - instaurò numerosi contatti con le imprese assicuratrici ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] . govern., ms. 1111: G. V. Baroni, Notizie geneal. delle famiglie lucchesi, ff. 140 s.; Arch. diStatodi Lucca, G. V. Baroni, Alberi di famiglia, t. 3, ff. 38 s., 51; Ibid., Consiglio generale, reg. 54, f. 145v; reg. 55, f. 36v; reg. 56, f. 84; Ibid ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri consiglidi facoltà (1927-80); Verbali del Consigliodi amministrazione (1945-93); Pavia, Università degli studi, facoltà di scienze politiche, Verbali dei consiglidi ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] estraneo M. Delfico, che Giuseppe Bonaparte aveva da qualche mese richiamato dall'esilio sammarinese e nominato consiglierediStato. Ricostituite nelle province del Regno le vecchie Società patriottiche come Società d'agricoltura prima (1810) e ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] distrarre il risparmio dall'impiego nei titoli diStato. Questo elemento negativo fu compensato, sul Galeazzi per assumere quella onoraria. Nel febbraio 1972 si dimise dal consiglio direttivo per motivi di salute.
Il G. morì a Roma il 1° apr. 1973. ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] da Alfonso VII; passato un mese inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consigliodi Oberto Torre e dello stesso D.; l'operazione, tuttavia, fallì proprio per un errore del Doria ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] negative sulla sua salute, tanto che i medici gli consigliaronodi rientrare nell’esercito per riprendere un po’ del vigore dell’agricoltura dedicò molto del suo impegno di economista e di uomo diStato, ponendo l’accento sul problema che solo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...