DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] di cui Carlo era diventato membro del consigliodi amministrazione, furono in grado di ap]2rofittare di sulla patria industria, Torino 1844, p. 348; A. Oneto, Stato delle industrie di Sampierdarena e loro bisogni, in Riv. marittima, IX (1876), 2 ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] periodo iniziale e si accingeva ad effettuare cospicui investimenti in nuovi rami di attività. Allo sviluppo della Società Edison, di cui sarebbe statoconsigliere delegato fino alla morte, avrebbe legato la parte principale della propria attività ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] "Giornale di Belluno", 1944/45, in I protagonisti, III (1982), n. 9, pp. 13-78 (specialmente le pp. 52-53 e 77-78). I rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] acquistando cliniche e miniere in Alto Adige, dove installò moderni impianti. La nomina a senatore coronò il prestigio di cui già godeva: in gioventù era statoconsigliere comunale di Milano (1905-10) e assessore nella giunta Ponti (1907-09); nonché ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e più in generale abusi di potere. Era inevitabile che il Consigliodi Ravenna desse proprio al F. il 25 nov. 1769 particolare mandato di promuovere gli affari pubblici, camerali e d'acque. Il cardinale suo zio era stato disponibile al concordato con ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] strade ferrate secondarie meridionali, figurava nel Consigliodi amministrazione della Società napoletana per imprese Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1926, fasc. 3-7-31, Cutolo al presidente del Consiglio, 12 genn. ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] , il Tipo 8 - l'automobile dei divi di Hollywood - che conobbe una memorabile affermazione negli Stati Uniti; l'Alfa Romeo, con le veloci 6 . Da sempre appassionato di musica, nel 1928 era entrato nel consigliodi amministrazione del Teatro Regio ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] per lunghi periodi, non si stancava di raccoglier dati, di stendere consulte, di escogitare progetti, di chiedere perfino, un ampliamento delle proprie mansioni.
Uno dei primi compiti come consigliere era stato l'incarico datogli il 4 luglio 1771 ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] Giolitti, che cedette solo parzialmente, accettando la proposta alternativa del presidente del consiglio superiore Parodi di emettere non già biglietti bensì titoli diStato, colpisce il tono usato dal G. e il richiamo alle responsabilità morali del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] informato tutta la sua attività diplomatica, consigliòdi cedere ai pur pesanti sacrifici territoriali onde Il C. morì a Venezia il 16 marzo 1554.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Miscell. codd., I, Storia veneta, 18:M. Barbaro, Arbori de' ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...