CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] da Paganino Sala e da Angelo da Castiglione di Arezzo (Lat. V, [= 2652], c. 202).
Un consiglio dato nel 1385 da Angelo degli Ubaldi e recante le sottoscrizioni di alcuni professori padovani, fra cui il C., è stato edito da G. B. Ziletti (Criminalium ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] controllo della città, se il 26 successivo un consiglio generale del Comune di Fermo lo raccomandava al papa: nell'agosto un , la benevolenza di Bonifazio IX, se nel 1401 egli era senatore di Roma, confermando l'11 aprile gli statuti dei banchieri ed ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] casate. Per il 1286, poi, per due volte fu scelto come arbitro di controversie private.
Ritornò alla vita pubblica nel 1294 quando fu chiamato a far parte del Consiglio degli Ottocento. Morì, probabilmente in Bologna, prima del febbraio 1297.
Non ha ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...