FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] conservare i latifondi. Nel 1911, quale relatore di minoranza alla Camera, si opponeva al progetto di legge Nitti sul monopolio diStato per le assicurazioni sulla vita. Nell'ambito del Consiglio superiore di Previdenza, ribadiva il suo favore per il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] "adito alle cose" più segrete dello Stato, fu radunato, sotto la presidenza di Antonio Constabili, il Consiglio dei savi, che decise - con una deliberazione pubblica - di affidare al C. l'ufficio di storiografo di corte, purché questi, quando era in ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Consiglio generale di San Ginesio proponendo di sostituire al potere della forza la soluzione di liti e contrasti attraverso l'osservanza didi corte, che aveva le sue figure dominanti in Robert Dudley conte di Leicester, nel segretario diStato sir ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] delle appellazioni e delle nullità presso la Repubblica di San Marino dal 1956, fece parte del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione dal 1960 al 1963 e del Consiglio superiore degli archivi diStato dal 1964 al 1973. Membro della faculté ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] fu chiamato dalla facoltà di giurisprudenza di Roma alla cattedra di diritto civile. Tenne la prolusione il 15 maggio 1948, essendo stato ritardato il suo trasferimento da un parere negativo del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione.
Nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Re mio Signore (Epistolario, 1° vol., cit., p. 23).
Consiglieredi fiducia di Carlo di Borbone e da lui assai ascoltato, Tanucci nel governo napoletano fu dapprima segretario diStato, quindi ministro di Giustizia nel 1752 e degli Affari esteri e ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 'inverno del 1653, va a Roma a chiedere consiglio a Chigi, intanto divenuto, nel 1652, cardinale. G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, lettere ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] reclamò il suo ritorno a Roma come auditore di Rota, ma il Maggior Consiglio fu fermo nel trattenerlo (al legato "fo della Fraternita dei laici, ms. 313, c. 19; in Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, E.XXVIII-3,bb. 1109-1111. Altre sono ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] primi atti di governo del reggente fu quello di affidare al Noailles la presidenza del "consigliodi coscienza", , p. 574). In nome di queste preoccupazioni il 6 giugno 1727il B. presentò al segretario distato Lercari un memoriale contro la dottrina ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] articolata in quattro conferenze e conclusasi, con soddisfazione del card. M. Rampolla dei Tindaro, segretario diStato, con una più chiara convenzione, ratificata dal Consiglio federale e dalla S. Sede, fra i positivi commenti della stampa svizzera ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...