DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] gruppo, "direttore et consigliere" della Di Marco. Questa a sua volta, giusta l'esempio di Orsola Benincasa, basò la d'altra cosa per tutta la città con dire che quella santa era stata calunniata, e che il S. Offizio l'aveva dichiarata per santa, e ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] stato attuale e sui bisogni degli studi filosofici in Sicilia, ove sono già presenti i due motivi che caratterizzeranno l'attività di eletto membro del Consiglio comunale di Palenno.
Nel 1896 la S. Sede lo nominò prelato ordinario di Santa Lucia del ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] le torri che erano state prese dal De Mari; tale compito fu affidato ad un gruppo di illustri personaggi, tra cui il D. ed il figlio di questo, Enrico.
Sempre nel 1227, nel giugno, come membro del Consiglio genovese, sottoscrisse la ratifica ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] stato nominato professore onorario dell'istituto di belle arti di Napoli - per lavorare alla Regia Calcografia. Sotto l'influenza di artistico, consigliere comunale, presidente della scuola di arti e mestieri, componente di svariate commissioni ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] S. Tommaso a Genova. Nel 1252, ancora come membro del Consiglio del suo Comune, assistette all'accordo tra Genova e gli uomini di Breil (22 marzo); nel febbraio gli era stato saldato dal Comune di Alba un prestito da lui concesso. L'anno seguente fu ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] 1957 passò dalla commissione di organizzazione alla federazione romana del partito (fu consigliere provinciale dal 1956 al "cultura di governo" del partito: in particolare, al non, aver compreso adeguatamente il carattere duale di uno Stato nel quale ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] il Federici, sarebbe stato anche sindaco degli uomini di Chiavari, Lavagna e Moneglia, venendo eletto podestà di Carpena per l richiese la consulenza di esperti in diritto. Nel 1276 affiancò Marchesino da Cassino, da tempo consigliere giuridico del ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] bracciantili di quegli anni. Nelle elezioni del 1914 fu eletto per la lista socialista al Consigliodi reclusione, provocando una veemente polemica da parte delle forze politiche progressiste.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] a cavallo.
Nel 1862 fu eletto consigliere provinciale del mandamento di Casacalenda. In tale veste si recò a 1884, p. 137; T. Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, pp. 233 s.; G. Masciotta, Il Molise dalle origini ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] ufficio di primo presidente e di capo del Consigliodi finanza, col mandato di presiedere l'anno dopo una Camera di commercio che economiche.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione I, Storia della Casa di Savoia, cat. II, Storiegenerali, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...