MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] l'epitaffio per un aborto, il M. chiese lumi e consiglio all'insigne antiquario J. Spon, assertore convinto, però, editoriale dell'autore, paghe di una genuinità "sostanziale" del documento (p. 1281). Laddove è stato condotto un esame linguistico ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] , 1978, pp. 62 s.).
Alla prima attività del D. sono state ricondotte dalla M. Newcome (1972, cat. 141; 1978, p. decorazione ad affresco della sala del Maggior Consiglio del palazzo reale (ducale) di Genova, affidata poi a Marcantonio Franceschini, ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] sale del Consiglio e della giunta, parte dal principio opposto. Il sito erto e scosceso e la necessità di non impedire degli eremitani a Padova.
Il progetto dell'A., che sarebbe stato realizzato solo in parte, prevedeva, oltre al restauro dei due ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] la sala del Consiglio: ebbi trenta scudi" (ibid., p. 35): si tratta ancora una volta di opere disperse ed G., 1997, p. 164). Due disegni sono stati individuati nella Biblioteca comunale di Urbania, limitati all'abbozzo della figura centrale (Cellini, ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] neppure riferimenti alla cultura antiquaria. È stata ipotizzata anche una probabile collaborazione del F di Foligno di Raffaello e mostra un'interpretazione un po' rusticana del raffaellismo di Giulio Romano.
Il 20ag. 1547 il Consiglio dei cento di ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] e delle volte della chiesa del Ss. Nome di Gesù (il Gesù). Bernini consigliò caldamente il pittore a padre Oliva, il quale metà degli anni Ottanta l'impetuosa eloquenza barocca, che era stata fino allora peculiare dello stile del G., si stempera in ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Garibaldi a Monterotondo, il C. aveva combattuto, nel suo Stato Maggiore, a Mentana. Ritornò poi a Firenze, dove restò di mercantilismo. Nel 1873, quindi, in qualità diconsigliere comunale organizzò al Pincio una esposizione con opere sue e di ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] riusciti gli interni: la sala del consiglio e la sala dei marmi, con decorazioni di C. Barilli, D. Bruschi e il monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto del ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] il F. fu anche consigliere del principe per l'acquisto di opere d'arte - è misurata dalla realizzazione di ben quarantadue dipinti. Le di Virtù. Lo stato originario dell'affresco raffigurante l'Apoteosi della santa è documentato da una copia di ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] . von Stürler; e fin dal 1852 era stato nominato professore per l'insegnamento superiore nell'Accademia di Firenze.
Ormai la fama del C. è medaglia d'oro; nella sua veste di membro del Consiglio superiore si occupò di molti affari importanti, fra i ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...