BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] assimila e produce, in quanto istrumento, posso dire di essere stato completo a venticinque anni, e questo strumento ha funzionato la ditta Wildenstein. Tra i tanti collezionisti che egli consigliò si ricordano ancora Joseph Widener e Carl Hamilton.
I ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di ispirazione per diversi registri dello stile filippinesco.
Nel 1498 gli venne allogata la pala per la sala del Gran Consiglio che si riverbera nell'opera di Andrea del Sarto che, come è noto, era stato allievo di Raffaellino del Garbo, fedele ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] opera non agevole da valutare a causa del mediocre statodi conservazione, ma che per la sua fattura apparentemente corriva finanziatori degli affreschi), su consiglio del preposto Geminiano Inghirami, tentarono vanamente di affidare gli affreschi al ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , gli subentra nel compito di restaurare e rinnovare le pitture del salone del Maggior Consiglio in Palazzo ducale: dipende probabilmente la fondamentale distanza dal Mantegna. Molti di questi disegni sono stati espunti solo recentemente, e a fatica, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a caso la discussione intorno ai tempi di composizione di Cristo si è fermato a Eboli, che è stata, in anni recenti, al centro del presidente del Consiglio "crisantemo sopra un letamaio" memorabilmente riassume.
Con più acutezza di altri, F. Fortini ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] 'amministrazione dello Stato aveva dedicato dal 1884 tutto il proprio impegno con due soli interventi d'interesse personale: il restauro e ampliamento del suo castello di Pavone Canavese (1885-1912), dove nel 1887 fu eletto anche consigliere comunale ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Èdel 28 apr. 1502 la deliberazione del Consiglio dell'arte dei mercanti di commissionare al C. il gruppo destinato al anche le testimonianze d'archivio relative ad opere rimaste allo stato progettuale, al ruolo ricoperto dal C. nella cultura ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] nel palazzo ducale di Venezia (soffitto della sala del Consiglio dei dieci) e poco dopo nella chiesa di S. Sebastiano, uno dei due quadri che il Borghini (1584, p. 131) dice esser stati dipinti dal C. su ordine dell'"Imperatore" (cioè Rodolfo II: F. ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] dell'esposizione, il Consiglio comunale di Udine decideva di programmare una esposizione regionale. Il D. accettò di buon grado, anzi e con i colleghi riscoprirono quelle asprezze di carattere che erano state così forti in età giovanile.
Già nel ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] il F. si sarebbe dovuto allontanare, per sicurezza, dallo Stato veneto trovando rifugio e lavoro a Trento. In realtà, conduzione dei lavori alla loggia dei Consiglio, il piano superiore del Monte di pietà, l'arco di villa Benvenuti (già Cornaro) ad ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...