DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , trovò il sostegno aperto e l'incoraggiamento concreto a finire e stampare il trattato da parte di alcuni fra i principali membri del ConsigliodiStato, rivelatisi tutti (e non è casuale) fautori più o meno scoperti della riforma protestante e come ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] tutti gli edifici monastici anche se a C. erano rimasti una quarantina di monaci. Nel 1774 il Consigliodistato pose C. sotto la giurisdizione del vescovo di Mâcon; con la Rivoluzione, infine, l'abbazia venne soppressa e fu messa in vendita ...
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Pittore francese (Tolosa 1860 - La-Bastide-du-Vert, Lot, 1943). Allievo di J.-P. Laurens, si dedicò soprattutto a grandiose composizioni murali di intenti vagamente letterarî e sociali dipinte con tecnica [...] divisionistica. Fra le sue decorazioni maggiori: quelle nel Campidoglio di Tolosa (I falciatori), nella Sorbona (Lo studio, Il crepuscolo), nel Consigliodistato a Parigi (I terrazzieri). ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] manifestazioni liberali e talvolta non senza sua irosa reazione, come avvenne con la destituzione di Luigi Fornaciari dalla presidenza del Consigliodistato e della Rota criminale. Probabile fu invece che anche durante il ducato fossero accolti ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] (pagato 58 scudi).
Il terzo progetto del C. per l'altar maggiore di S. Giovanni a La Valletta fu approvato dal ConsigliodiStato il 7 apr. 1666: "stimandolo più cospicuo, e di maggior decoro degli altri, come anco il più ricco, e più capriccioso d ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] la gestione della regia. Nel 1832, rotto il contratto con una seconda regia, il ConsigliodiStato propose la diretta gestione statale e la nomina di una commissione per lo studio delle modifiche da apportare all'industria del ferro. Insieme con ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] alla riforma del codice penale, fu presidente del ConsigliodiStato e senatore del Regno), Elena, Anna e Amelia, scrittrice, moglie di Giuseppe Emanuele (detto Joe) Rosselli e madre di Carlo e Nello, esponenti della Resistenza, assassinati il ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ), aggravando ulteriormente le sue condizioni economiche. Dopo il colpo diStato del generale Sidónio Pais (1917-18), il ritorno al gli consentì di assumere nel 1932 la presidenza del Consiglio e di dare inizio a una dittatura di fatto.
Sul ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , ma le esautora completamente, governando attraverso la ‘pratica segreta’, o consigliodi persone di sua stretta fiducia e autentico organo del suo potere personale; riorganizza lo Stato livellando città e contado, e sottoponendo tutto al governo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Nuovo Mondo il cabildo (o ayuntamiento), sorta diconsiglio cittadino, unico istituto coloniale del quale potevano far di collaborare con i ribelli fece fallire un tentativo di colpo diStato attuato da militi della guardia civile con il sostegno di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...