Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] primo governo Cavour, presentò alla Camera un disegno di legge, che fu approvato il 24 giugno, per l’istituzione di una sezione temporanea presso il ConsigliodiStato con il compito di studiare un ordinamento amministrativo «bene accomodato al nuovo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese François Cacault, sui quali aveva riferito in un'importante corrispondenza con Neri Corsini, allora segretario del ConsigliodiStato. Il motu proprio del 4 nov. 1794 fornì al Carletti le credenziali per confermare l'intenzione della ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] (17 luglio 1572). Non si arrese neanche quando nella seduta decisiva del ConsigliodiStato (inizio di agosto 1572) rimase l'unico a votare per la guerra. Nella speranza di poter ancora convincere il giovane e volubile re, Coligny si accinse da solo ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] Repubblica, su proposta del Ministero dell'Interno, sentito il parere del ConsigliodiStato. Alcuni paesi cercano, anche in assenza di naturalizzazione dell'immigrato, di favorire almeno la sua integrazione politica, concedendo il voto alle elezioni ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] lire. Dopo la pubblicazione delle Considérations il sovrano pensò anche di offrirgli l'incarico diconsiglierediStato. Sarebbe stata per il M. la soluzione di tutti i problemi, ma un incidente mandò tutto a monte.
Il pretendente al trono francese ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] teoria atomico-molecolare espresse due anni prima nel Sunto. Tornato a Palermo, fece parte del "ConsigliodiStato straordinario incaricato di studiare ed esporre al Governo quali sarebbero nella costituzione della grande famiglia italiana gli ordini ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] su tutti i fronti, Giolitti il 16 febbr. 1893. deferì il B. al ConsigliodiStato, di cui dal 1891 era membro, perché il Consiglio stesso valutasse se non fosse il caso di applicare l'articolo 4 della legge 2 giugno 1889 che stabiliva la rimozione ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Magona toscana, sancito dal contratto istitutivo del 6 sett. 1816 su proposta del ConsigliodiStato. Il F. svolse in questa veste una rigorosa azione di tutela degli interessi del principe, ispirandosi tuttavia a criteri giuridico-formali che mal ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] un popolo. Erich Honecker, segretario del partito e presidente del ConsigliodiStato, fu tra i primi a comprendere che il tentativo riformatore di Michail Gorbačëv avrebbe messo in pericolo la stabilità del regime e fece del suo meglio per impedire ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , 3 apr. 1892: ibid., XIV, XIII, 23).
Il pensionamento, nel gennaio 1900, con il titolo onorifico di presidente di sezione del ConsigliodiStato, lo indusse, piuttosto che al riposo, ad intensificare l'attività teorica e la riflessione su temi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...