La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di trovare altri satelliti. La corte francese scrisse che sarebbe stata riconoscente di rimettersi all'autorità di quei che hanno iuridistione sopra gl'intelletti humani nell'interpretazioni delle Scritture" (ibidem). Galilei seguì il consiglio ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di decidere suole consultarsi con i pochi che ritiene capaci diconsigliare senza che - circolando la voce i Francesi lo vogliono "lor generale in Italia" una sorta distato maggiore formato da quattro colonnelli. Ma, al di là di questo - sino ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] della fortezza e passarono anzi, in gran numero, con i Francesi. Così, richiesto da Carlo V di un parere, il G., conoscendo gli impegni militari dell'imperatore, consigliòdi aderire alla tregua per concentrare gli sforzi in Piemonte. Tuttavia Carlo ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Avignone, data l'importante posizione di Orvieto nello Stato della Chiesa, anche i tre immediati predecessori del B. nella sede orvietana (Raimondo, Ponzio e Giovanni) erano stati scelti tra il clero francese presente in consiglio, di essere " ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nelle cariche diconsigliere e di inquisitore diStato. Nello stesso anno votò in Maggior Consiglio per la francese, inglese, tedesco, polacco, spesso approntate da autori di fama pure corrispondenti del L. e da credersi ben più numerose di ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di battaglia a Benevento. La dote di Elena, l'isola di Corfù e una serie di località dell'odierna Albania, avrebbe dovuto essere la base di una signoria simile agli Stati creati in Grecia dai nobili francesi perse il posto nel Consiglio del re, debole ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] in contrapposizione alla folta delegazione francese. L'intransigenza dei canonisti legati a chiudere un occhio e consigliò Roma a muoversi con prudenza secondo un criterio geografico, delle materie diStato. I. evitò quindi la concentrazione in ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] conosceva latino, tedesco, francese, fiammingo e parlava consigli personalità locali, nobili fiamminghi o valloni, e li consultava regolarmente sugli argomenti che riconosceva di loro competenza.
È difficile distinguere nel Farnese l'uomo distato ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 53, c. 98; Ibid., Capi del Consiglio de dieci. Lett. di amb., bb. ), p. 220; P. G. Molmenti, Venezia nell'arte e nella lett. francese, ibid., pp. 301 s.; L. de Kermaingant, L'ambassade à Henri IV ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, Francesi a Pavia (maggio 1796) il F. incontrò il Bonaparte, persuadendolo (insieme con il Mascheroni) a non chiudere l'università; nell'ottobre, nel consiglio ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...