INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] premiare con la porpora. Dietro consiglio del nunzio Varese il papa divenne di bloccarsi. Su ciò influì l'opposizione francese, ma soprattutto i dubbi che sopravvennero allo stesso pontefice: Benedetto XIV scrisse che I. XI più che un santo era "stato ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] segreteria diStato, nella realtà multiforme e dinamica del cattolicesimo francese incontrando di persona alcuni 11 apr. 1961, rivolgendosi al presidente del consiglio A. Fanfani, alla guida di un governo che poteva contare sulla benevola astensione ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] presso i suoi superiori della segreteria diStato. Fattasi insostenibile la situazione, in di fondazione, l’Organizzazione internazionale del lavoro, e quindi il Consiglio sospese a divinis l’arcivescovo francese Marcel Lefebvre, uno degli esponenti ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] cittadino; entrarono nel Consiglio nel 1607 e conseguirono anche il titolo comitale.
Angelo, primogenito di otto figli, ricevette fino alla fine di maggio. Da qui i francesi, temendo che la vicinanza al suo ex Stato alimentasse speranze di ritorno e ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a Filippo II.
La Rivoluzione francese impose un'accelerazione improvvisa al di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati le ragunanze, e tumultuosi i consigli, e agitati e divisi i ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Roma di avere troncato lo sviluppo dello Stato napoletano, distruggendo l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlo d'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno dei temi ricorrenti dell'Istoria civile: alla dinastia francese il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] un gentiluomo, di un decisivo rilievo per il "governo civile e politico" della cosa.pubblica (fu fatta una traduzione in francese, Lyon 1680).
Assieme ad un progettato, ma non realizzato trattato "Dell'uomo d'ogni stato" (Religioso pratico, pp. 5 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] quelle dei gallicani francesi. Procedendo sulla via di una risoluta ed di Dordrecht.
Furono anni di attività intensissima di scrittore di consulti, ma anche e soprattutto di autore di opere storiche e polemiche che avevano per oggetto lo stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] di dirigenti politici, privi di coraggio,
di scienza politica [e di fiducia] nelle moltitudini che reggevano, nella santa bandiera che inalberavano; poi diconsiglio rivoluzionario, di del francese una dell’ordinamento dello Stato, su cui egli ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] stato scalzato da Cesare Borgia10.
Il 30 maggio 1506 Leonardo ottiene un permesso di tre mesi per tornare a Milano, su richiesta del governatore francese d’altare destinata alla Sala del Consiglio Grande, di cui verrà incaricato Filippino Lippi nel ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...