Uomo politico francese (n. 1509 - m. Duretal, Maine-et-Loire, 1571); seguì in Italia il mare sciallo Lautrec, che era suo parente, e si segnalò durante l'assedio di Napoli, e successivamente nella difesa [...] (1544). Ambasciatore a Londra (1547), membro del consigliodistato (1551), governatore di Metz (1553), fu uno dei negoziatori della pace di Cateau-Cambrésis (1559) e cercò d'impedire la restituzione della Savoia e del Piemonte a Emanuele Filiberto ...
Leggi Tutto
Pubblicista e uomo politico francese (Parigi 1788 - ivi 1868); funzionario nel consigliodistato napoleonico e della Restaurazione, si segnalò per le Questions de droit administratif (1822). Deputato [...] dal 1828, fu tenace avversario di Luigi Filippo. Restio a seguire l'anticlericalismo dell'opposizione, accettò la rivoluzione Livre des orateurs (1836), raccolta di interventi polemici già pubbl. con lo pseudonimo di Tunon; Les entretiens de village ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1830 - ivi 1905). Uditore al Consigliodistato all'inizio dell'impero di Napoleone III, passò ben presto all'opposizione, dimettendosi (1863); eletto deputato (1869), si [...] il 1871, sostenne Thiers, per riaccostarsi poco dopo al centro-destra e propugnare la costituzione conservatrice del 1875. Autore di studî sulle istituzioni parlamentari e sulla storia d'Olanda (La Hollande au XVIIe siècle, 1864; Jean de Witt, grand ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Castelnaudary 1788 - Parigi 1845). Uditore del Consigliodistato napoleonico, poi bibliotecario (Saint-Cloud, Rambouillet, Compiègne), dal 1824 membro dell'Académie française. Più [...] le tragedie Clytemnestre (1822), Saül (1822), Cléopâtre (1824), Une fête de Néron (1830), Norma (1831; da questa F. Romani trasse un libretto per l'omonima opera di V. Bellini) che lo mostrano scrittore di transizione fra classicismo e romanticismo. ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo politico francese (Parigi 1901 - ivi 1979), ministro del governo provvisorio nel 1945, poi nello stesso anno rappresentante francese a Roma e membro della Commissione consultiva per [...] Nazioni Unite; dal 1949 al 1954 è stato segretario generale del ministero degli Esteri. Dal 1957 al 1960 ambasciatore in Marocco e dal 1960 vicepresidente del Consigliodistato. Dal 1970 è stato membro dell'Institut (Académie des sciences morales ...
Leggi Tutto
Giurista (Sarlat 1762 - Limoges 1845). Dapprima prete, aderì poi alla Rivoluzione francese: impiegato nel Comitato legislativo della Convenzione, divenne avvocato alla Corte di cassazione e poi al Consiglio [...] distato. È noto soprattutto per le sue raccolte di giurisprudenza, famoso tra tutte il Recueil général des lois et des arrêts (32 voll., 1800-30), pubblicazione annuale analoga a quella di V.-A. Dalloz. Nota anche la sua edizione dei Codes annotés ( ...
Leggi Tutto
Giurista francese (Lipsia 1758 - Mantes 1840). Segretario (1793) della Commissione per la classificazione delle nuove leggi, e (1795) segretario redattore del Consiglio degli anziani, fu nominato (1800) [...] segretario generale del Consigliodistato, carica che perdette dopo la seconda restaurazione per aver firmato la dichiarazione del Consiglio (1815) contro i Borboni. Opera principale: La législation civile, commerciale et criminelle de la France (31 ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Tolosa 1860 - La-Bastide-du-Vert, Lot, 1943). Allievo di J.-P. Laurens, si dedicò soprattutto a grandiose composizioni murali di intenti vagamente letterarî e sociali dipinte con tecnica [...] divisionistica. Fra le sue decorazioni maggiori: quelle nel Campidoglio di Tolosa (I falciatori), nella Sorbona (Lo studio, Il crepuscolo), nel Consigliodistato a Parigi (I terrazzieri). ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 1557 fosse stato raggiunto l’obiettivo di assicurarsi il tanto invocato aiuto militare francese.
S’intensificava origini dei chierici regolari teatini, Roma 2010; G. Brunelli, Il Sacro Consigliodi P. IV, Roma 2011; M. Pattenden, Pius IV and the ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] con lode in legge a Pavia, dove frequentò le lezioni di Vincenzo Monti.
All’età di 25 anni cominciò la sua carriera politica. Il 26 luglio 1810 fu eletto assistente del ConsigliodiStato del Regno d’Italia napoleonico per le sessioni delle Finanze ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...