BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] Serra, in cui è abbozzato un saggio storico intorno alla dominazione francese a Genova durante la Rivoluzione e l'Impero. Sempre nel 1859 Consiglio degli Archivi diStato. Dal 1891sino alla morte fu preside della facoltà di lettere dell'università di ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] , il B. entrò nel Consigliodi amministrazione della "Società generale di credito mobiliare", filiazione del "Crédit stato nominato nel 1872 (l'anno seguente era stato fatto conte), posizione contro il governo della Sinistra, fece parte, nel 1879, di ...
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Nigra, Costantino
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Studente di giurisprudenza a Torino, quando scoppiò la prima guerra di indipendenza si arruolò come volontario [...] Consiglio Massimo d’Azeglio. Apprezzato anche da Cavour, fu da quest’ultimo nominato capo di gabinetto al Congresso di Parigi nel 1856. Ben inserito nella società francese ad assistere come ministro diStato il principe di Carignano, recatosi a Napoli ...
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Barrot, Camille-Hyacinthe-Odilon
Politico francese (Planchamp, Lozère, 1791-Bougival, Seine-et-Oise, 1873). Moderato, avverso tanto ai repubblicani quanto ai reazionari, si oppose sotto la Restaurazione [...] banchetti, crollata la monarchia di Luigi Filippo fu presidente del Consiglio dal dic. 1848 all’ott. 1849, allorché Luigi Napoleone, che ne aveva sfruttato la popolarità, lo mise da parte. Colto di sorpresa dal colpo diStato del 2 dicembre 1851, fu ...
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Ducos, Pierre-Roger
Statista francese (Montfort 1747-Ulma 1816). Fratello di Nicolas, generale e aiutante di campo di Napoleone. Avvocato, fu membro della Convenzione nazionale, dove sedette al centro. [...] del club dei giacobini, poi, nell’evolversi della rivoluzione, presidente del Consiglio degli anziani, e quindi membro del Direttorio, per aver contribuito al colpo diStato del 18 brumaio fu fatto terzo console. Nell’impero fu creato conte ...
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Diplomatico francese (Versailles 1805 - La Chênaie, Guilly, Indre, 1894). Ricoprì diversi incarichi diplomatici, il più importante e controverso dei quali fu presso la Repubblica romana; progettò e realizzò [...] ; in realtà il governo francese mirava solamente a guadagnare tempo per l'invio di rinforzi. L. non comprese atteggiamento conciliante verso la Repubblica romana e deferito al Consigliodistato. Lasciata la diplomazia (1854), ottenne dal governatore ...
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Uomo politico francese (Aigueperse, Puy-de-Dôme, 1505 circa - Bellebat, Seine-et-Oise, 1573). Avvocato, consigliere al parlamento di Parigi, referendario al Consigliodistato, sovrintendente alle finanze, [...] primo presidente della Corte dei conti, fu in ultimo (1560-73) cancelliere di Francia. Ha fama di precursore dell'idea di tolleranza religiosa, per l'azione da lui svolta (1560-61) per sospendere le persecuzioni contro i calvinisti e per una ...
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Uomo distatofrancese (Rosny-sur-Seine, Île-de-France, 1560 - Villebon, Loir-et-Cher, 1641). Ugonotto e fautore del re Enrico IV, fu soprintendente alle finanze (dal 1598) e in questa veste fu promotore [...] i suoi numerosi e audaci provvedimenti di riordinamento delle finanze incontrassero forti opposizioni, l'azione di S. influì fortemente sulla vita economica e finanziaria dello statofrancese. Egli fu contrario alle nuove industrie nascenti ...
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Pseudonimo dello scrittore e uomo politico francese François-Jules-Simon Suisse (Lorient, Morbihan, 1814 - Parigi 1896). Prof. di filosofia all'École normale (1839), poi alla Sorbona, entrò nella vita [...] moderato subito dopo la rivoluzione del 1848; fu deputato alla Costituente e membro del Consigliodistato (1849). Sospeso dall'insegnamento alla Sorbona dopo il colpo distato del 2 dic. 1851, S. fu poi nuovamente (1863-70) deputato. Contrario alla ...
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Uomo politico francese (Riom 1814 - Parigi 1884). Avvocato, deputato alla Costituente (1848) e alla Legislativa (1849), si schierò con i bonapartisti; ministro della Giustizia, dopo l'elezione del principe [...] l'Inghilterra (1860) e quello col Belgio (1861); quindi (1863-68) fu presidente del Consigliodistato e ministro incaricato di sostenere la politica imperiale dinanzi al corpo legislativo. Favorevole alla spedizione del Messico, tenace avversario ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...