FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] stato nominato presidente della Franchi-Gregorini, consigliere della Terni e della Piombino; ebbe quindi la responsabilità oggettiva, di artnouveau belga e francese, o ai singolari motivi decorativi che venivano espressi dagli artisti al di là della ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] dei vasellami di majolica di Gasparo Ferniani merita una speciale attenzione pel credito che ha questa manifattura anche presso gli oltremontani, che la conoscono sotto il nome francese Fayence, e per la perfezione a cui è stata condotta ultimamente ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] del Consiglio cittadino, al quale accedevano coloro che erano in possesso di un reddito annuo di almeno dei quadri della Galleria del conte Vertova, 1845 febbraio 17, n. 21; Archivio diStatodi Milano, Studi, Parte antica, cart n. 199, fasc. a, P. ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] di Firenze, facoltà di architettura, a.a. 1980/81). Particolarmente importanti per l'attività dei D. durante la dominazione francese in Toscana sono i fondi documentari conservati a Parigi presso le Archives nationales (un primo inventario è stato ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] consigliodistata rivalutata (Sborgi, 1987; Sanguineti, 2011) ponendo in evidenza le sue capacità nel caratterizzare efficacemente i volti ritratti. Il diffondersi del gusto francese nel Settecento attraverso le opere di Hyacinthe Rigaud e di ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] non v'è celebre pittore francese che non abbia ambito l'onore di vedersi riprodotto dalla matita del 149).
II F. fu anche consigliere accademico (Caimi, Relazione..., 1876 di Parigi ed una accurata bibliografia. Si veda inoltre Arch. diStatodi ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] di persona e su consigliodi Ludovico Carracci acquistò per 75 scudi tre pitture con gli Evangelisti e promise di in uno statodi profonda malinconia. Il duca di Modena, pp. 681-705 (con riass. in francese); A. Griseri, Un disegno del Guercino giovane ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] consigliodi James J. Sweeney. Guggenheim ebbe un ruolo strategico nella promozione di Tancredi in Italia e negli Stati Uniti, grazie a una mirata campagna di mosaici veneziani e quella dei neoimpressionisti francesi e dei divisionisti italiani (Dalai ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] era stato giubilato e posto in pensione: in ragione dei suoi meriti rimase tuttavia, per volontà del granduca, aggregato alle Regie Fabbriche con la qualifica di architetto consultore. Nel 1849, soppresso lo Scrittoio, divenne membro del Consiglio d ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Consiglio d'economia per la Lombardia, fu pregato da don Giuseppe di Sperges, incaricato degli affari di Lombardia, di curare la ristampa didi geometria teorico pratica…e Elementi di meccanica…(cfr. Arch. diStatodi volta dal francese, tomo primo ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...