CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] avvicinavano in modo più regolare a concezioni quadrate o rettangolari di tipo geometrico, senza che vi sia stato uno sviluppo evidente. Queste piante, sotto l'influsso di modelli francesi, possono essere accompagnate in casi isolati da torri rotonde ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Guillaume de Marcillat, maestro vetraio francese che concluse la propria esistenza Vasari «secondo i tempi che ei sono statidi mano in mano da Cimabue insino a gli scritti da persone degne di fede, e col parere e consiglio sempre degli artefici più ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] , a una regola e a statuti che ne scandivano la vita. con l'aiuto di un consiglio e secondo una di tipo propagandistico fecero sì che membri degli O. venissero raffigurati impegnati in battaglia: per es. sulle pareti della cappella templare francese ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] Consiglio a Torcello, qualificato dalla presenza, all'interno di specchiature, di sulla struttura posta al di sopra del puteale. Sempre in territorio francese, nel corso dei decorazioni, per questo esemplare è stato proposto un ambito cronologico e ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] di s. Pietro sembra rimandare più a una interpretazione francese che fiamminga (in particolare è stata notata un'aderenza ai modi di tra il 1514-1515 lo stendardo di Orzinovi, vicino Brescia, commissionatogli dal Consiglio del borgo il 16 ag. 1514 ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] il campo primordiale, sono poste la casa del consiglio, che corrisponde alla testa, e la fucina; per le donne in stato mestruale, equivalenti delle mani francese costruì lo spazio integrato delle 'unità di abitazione' di Marsiglia, ultimo scampolo di ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] , i quali a loro volta chiesero consiglio ad Alberto Grubicy de Dragon. Fu per il tramite di quest’ultimo che nel 1883, ormai il titolo Il quarto stato, sulla scorta degli scritti di Jean Jaurès sulla Rivoluzione francese discussi con l’amico ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di tipologie proprie di Falcieri, oltre a denotare una certa vicinanza - sintomo di pronto aggiornamento e di efficace mimetismo linguistico - ai modi del franceseconsigliò al collezionista lucchese di pittori veneziani; in uno stato d'anime del 1737 ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] materici di oli e tempere insieme. Questa produzione è stata avvicinata all'informale francesedi Jean Foutrier arte del Sindacato campano, in La Tribuna, 4 nov. 1931; A. Consiglio, N. Fabbricatore, E. Giordano, F. G., alla galleria Il Milione ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] il corso di pittura del R. Istituto di belle arti; l'anno successivo, forse su consiglio dell'amico G. Sacconi, passò al corso di architettura tenuto di Parigi che si sarebbe tenuta nel 1889, a cento anni dalla Rivoluzione francese.
Nel 1887 era stato ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...