ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di battaglia a Benevento. La dote di Elena, l'isola di Corfù e una serie di località dell'odierna Albania, avrebbe dovuto essere la base di una signoria simile agli Stati creati in Grecia dai nobili francesi perse il posto nel Consiglio del re, debole ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] conosceva latino, tedesco, francese, fiammingo e parlava consigli personalità locali, nobili fiamminghi o valloni, e li consultava regolarmente sugli argomenti che riconosceva di loro competenza.
È difficile distinguere nel Farnese l'uomo distato ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 53, c. 98; Ibid., Capi del Consiglio de dieci. Lett. di amb., bb. ), p. 220; P. G. Molmenti, Venezia nell'arte e nella lett. francese, ibid., pp. 301 s.; L. de Kermaingant, L'ambassade à Henri IV ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] erano stati autori di tutto il male, loro che ogni giorno avevano escogitato nuove oppressioni e consigliato altre rappresaglie costretto a continuare le sue trattative con il papa, i Francesi e gli Inglesi, doveva cioè abbandonare il suo Regno. Non ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , fu inviato in Friuli, a investigare lo stato delle difese militari. Dal 1477 fin quasi alla morte ricoprì molte volte la carica di savio grande del Consiglio, mentre, vista l'età, fu incaricato di continuare a tenere i contatti diplomatici con Roma ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con J. Ozenne, inviato francese, sulla quaestio delle materie prime, sollevata da A. Thiers, alla quale fecero seguito ulteriori negoziati (il LUZZATTI, Luigi vi svolse un ruolo di primo piano, essendogli stata nel frattempo affidata la presidenza ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] il 14 l'avanguardia dell'esercito francese entrò a Milano.
Si concluse così, con la destinazione a essere "in Francia misero et captivo", la personale avventura di un uomo che - a detta di Cosimo Bartoli -, se era stato "quasi sempre infedele", fu ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] stato inviato ad Arezzo come capitano di Giustizia con l'incarico di riformare il governo della città.
Secondo quanto era stato stabilito nel Consiglio anni pressati dalle continue richieste di denaro del condottiero francese.
Rientrato in patria nell ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] l'azione viscontea contro Firenze. Il forte rischio di un coinvolgimento francese indusse però il duca a desistere e a volgere il Consiglio segreto e il Consigliodi giustizia, erano stati istituiti per sovrintendere alla amministrazione dello Stato; ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ), in favore di una deroga agli statuti nell'elezione del capitano. Il 3 febbraio, in un Consigliodi savi sulla pace Tresor, o Livres dou tresor, venne composto in Francia e in francese: "et se aucuns demandoit pour quoi cis livres est escris en ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...