LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] S. Sede e il governo francese, ma non si mostrò all'altezza del delicato compito di mediazione che gli era stato affidato. La rigidità delle sue posizioni si scontrò con la politica anticlericale del presidente del consiglio J.-L.-É. Combes, causando ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] mediatore, a seguito dell'avvio degli abboccamenti di St-Germain tra Francesi, Olandesi e Inglesi che andavano definendo le condizioni di massima per un accordo franco-spagnolo, erano stati fatti passi decisivi per un'intesa soddisfacente. Rimasto ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] chiave muratoriana, Paoletti restò al di qua dell’Illuminismo francese, di cui non poteva condividere il di Rosano non lungi dalla città di Firenze…, Firenze 1800.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Archivio Bencivenni Pelli, 8 (lett. di ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] chiesa di S. Maria del Piano al monastero di S. Salvatore.
Secondo il Libanori, D. sarebbe statoconsigliere avrebbero legato al principe francese starebbe. nel fatto che egli avrebbe tenuto a battesimo come padrino la figlia di Carlo d'Angiò.
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] situazione francese l'educazione politica di pretto stampo machiavelliano di Caterina de' Medici.
Dopo questa missione il B. ritornò nell'oscurità che meritava: di lui non si hanno più notizie.
Fonti eBibl.: Arch. Segr. Vat., Segreteria distato ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] francese, un'intensa stagione di responsabilità ecclesiastiche e civili: a partire dal 1806 il G. fu vicario apostolico a Lecce e vicario capitolare di Otranto e Oria; presiedette la Pubblica Istruzione per il Salento e la Lucania, il Consigliodi ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Statodi Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] il partito francese, "invischiato in tutte le macchinazioni antispagnole dell'Alta Italia" (Chabod, 1961, p. 155), e forse era anche animatore di quelle "congregationi di franciosanti" che pure nel Lodigiano minacciavano la sicurezza dello Stato.
In ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] appoggio dei partiti imperiale e francese, che non apprezzavano il Consiglio regionale della Toscana. L’edificio, pregevole esempio di architettura tardobarocca di .
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio diStato, Panciatichi, 128-142 (lettere al ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] al sovrano di ricostituire l'Inquisizione; prima ancora che il sovrano ricevesse il parere del Consiglio, dell 139-149; 4386, cc. 117-119; 4467, cc. 25-36; Segr. diStato, Emigrati Rivoluzione francese, 12, cc. 625r-656v; 34, cc. 333-346; 42, cc. 364 ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] ai magistrati del Comune di Ancona, i quali, nel Consiglio comunale del 1438, deliberarono di scrivere a papa Eugenio IV "in servitium dicti fratis Gabrielis", onde ottenere la dispensa da quell'incarico (Archivio diStatodi Ancona, Comune, Atti ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...