CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] in più lettere (Archivio diStatodi Milano, Autografi, cart. 117), dirette sempre e solo a Bartolomeo Calco, dette da Firenze prima, poi da Acquapendente, quindi da Finale Ligure notizie sulla consistenza dell'esercito francese, liste e descrizioni ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] per consiglio del tratto dalle Due regine, opera del mediocre commediografo francese J. C. Dorat), Il generoso inglese di due lettere del D. conservate nell'Arch. diStatodi Milano, Autografi, cart. XIX e di cinque lettere dell'Arch. diStatodi ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] il Supremo Consigliodi Sardegna - di cui il M. era stato nominato consigliere il 23 di Vittorio Amedeo III, descrive le prime frizioni tra la corte di Torino e la società sarda destinate a esplodere in seguito al tentativo di invasione francese ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] del Lambruschini (1810), dopo l'invasione francese dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, avvenuto tra il 5 e che nel secondo capitolo delle sue Avventure letterarie di un giorno o consiglidi un galantuomo a vari scrittori (apparse a Milano ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] che allo statodi natura gli uomini Francesi e Tedeschi, confidando nella Gran Bretagna, e auspicava per l'Italia unita una costituzione analoga a quella britannica, con un principe, un Senato aristocratico, un Consigliodi deputati e la libertà di ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] il C. fu chiamato a rappresentare Spoleto nella Consulta diStato e funse da segretario presso la sezione preposta alla riforma di Carlo Luciano principe di Canino, lo fece sperare nella intercessione del presidente della Repubblica francese, di ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di Gian Gastone (luglio 1737) e l'insediamento del Consigliodifrancese, offrono una gustosa serie di bozzetti comici nei quali spirito di sottile osservazione e capacità di chiamate in aiuto un re possente: / State all'erta, avvertite / ch'ei non ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] . 189, n. 27). Circa un anno dopo, alla morte di G. Monaldi, il consiglio accademico gli partecipò il passaggio da accademico corrispondente per la classe di architettura, quale era stato dal dicembre 1899, ad accademico residente (ibid., vol. 190, n ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] dove s'impadronì alla-perfezione della lingua francese.
Si ricorda a proposito l'aneddoto nel 1842, dopo essere stato promosso consultore diStato, per motivi di salute; e, benché tormentato Consiglio provinciale di Bari (Bari 1834); una serie di ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] un gran numero di studiosi italiani e francesi.
L'interesse per Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Consulta araldica, fascicoli personali di famiglia, f. 258; Arch. diStatodi Roma, Prefettura, Gabinetto, Ebrei, b. 1538; Arch. diStatodi ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...