DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] consigliodi amministrazione della Compagnia napoletana d'illuminazione e scaldamento col gas, una società costituita con capitali francesi fermasse un'istanza di fallimento presentata da un gruppo di obbligatari a cui non erano state pagate le cedole ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] stato nominato membro del consigliodi reggenza della sede di Torino della Banca nazionale, e dal 1891 membro del consiglio superiore rapporti tra la finanza del Regno subalpino e quella francese si veda: B. Gille, Les investissements français en ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] del "consigliodi sorveglianza" della Società delle miniere zolfuree di Romagna da lui stesso tradotto in francese: La percée des Alpes, 1906, pp. 62, 80; Comando del corpo diStato maggiore. Ufficio storico,Relazioni e rapporti finali sulla campagna ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] Stato completò il programma di assorbimento del complesso di industrie cresciute attorno alle miniere di Cogne, lasciando spesso ai posti direttivi di ; Società A. Gio. Ansaldo,Relazione del Consigliodi amm. all'Ass,generale ordinaria del 31marzo ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] francese. Quando nel 1537 il B. fece ritorno a Lucca, lasciò la succursale di Anversa sotto la direzione di Tommaso Balbani e la succursale di Lione nelle mani di Alessandro didi governo. Fece parte, a cominciare dal 1539, del ConsigliodiStatodi ...
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BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] Dopo essere stato progettista nei cantieri navali di Taranto, passò alle dipendenze della ditta francese Foltzer - alla quale concesse un suo brevetto per il recupero dell'olio minerale in motori marini - per iniziare più tardi un'attività di libero ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] di guerra di 20 milioni, imposta dall'occupante francese. Fece in seguito parte del Corpo legislativo della Cisalpina, sedendo al Consiglio della più generale crisi del Regno.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano,Carte Aldini, b. 23-25, 28, 34, 37 ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , a catena, di tutto il giro d'interessi che ruotava intorno al socio francese, di cui si scoprirono Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 102; Presidenza del Consiglio, 1924, f. 3.8/524; Ministero dell'Interno, Dir. gen. di ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] ritmo soprattutto da quando la direzione tecnica era stata assunta dall'ingegnere francese G. Theis e l'impianto ingrandito e del Consiglio e suo amico personale. Lo statista gli promise il suo interessamento, ma l'avvertì che ragioni di bilancio ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di una serie di operazioni a largo raggio per la scalata ad alcune grandi industrie e banche francesi. Stato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), 1921, busta 317, n. 340; N. Giuffrida, C., Toeplitz e C., in Rivista di ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...