GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] esperienza della Rivoluzione francese, l'aver Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) come rappresentante delle aziende municipalizzate di della società europea e lo Stato pacificatore, in Studi in onore di G. Balladore Pallieri, Milano ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] la nomina a consigliere onorario soprannumero che gli dava facoltà di partecipare a tutti i consigli patrimoniali e fiscali di un'armata francese. L'accusa era gravissima e rischiava di costargli la pena capitale. Tradotto da Tripoli nel castello di ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] il corso di pittura del R. Istituto di belle arti; l'anno successivo, forse su consiglio dell'amico G. Sacconi, passò al corso di architettura tenuto di Parigi che si sarebbe tenuta nel 1889, a cento anni dalla Rivoluzione francese.
Nel 1887 era stato ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] presso Neri Venturi, consiglieredi Reggenza, fu prima lettore di istituzioni di diritto civile (1758-62), poi professore straordinario di diritto civile (1762-68), ordinario di diritto civile con l'incarico di spiegare le rubriche straordinarie ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] che Clemente VII era stato segretamente favorevole all'ipotesi di rinuncia. In ciò il F. era sostanzialmente allineato con quanto sostenuto dai principi francesi e in particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel luglio ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] di Felice.
Compiuti in periodo francese gli studi secondari nel collegio di Fossano grazie al sostegno di parenti paterni, ottenne la stima di . Dallo Statuto albertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] 57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in possesso di ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] francese: nel 1499, infatti, quando il C. compare a Milano con l'esercito di occupazione di Luigi XII, aveva il titolo diconsigliere nel Parlamento del Delfinato, di prima nelle trattative di Blois, che, per quanto fossero state tenute a questo ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] Studiò anche il tedesco, il francese e lo spagnolo, acquisendo in tal ordinò di non comparire davanti al Consiglio per non attribuire ad esso la facoltà di giudicare la carica. Merito del Levati è stato quello di aver corretto tale errore.
Durante il ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] della scuola francese, tanto da rendere legittima l'ipotesi di un suo il Consiglio dei priori di Perugia per proporre a entrambi di insegnare "Sotius meus", riferendosi non tanto al fatto di essere stato suo collega d'insegnamento a Siena e forse ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...