CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] guerra, l'ufficio, esentato di fatto, se non formalmente, dal controllo delle presidenze del Consigliodi guerra e della Camera imperiale francese le ricorderà con insistenza, la diplomazia asburgica s'affannerà ad assicurare che non sarebbero state ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] che mi levi di grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una esecuzioni di Modena nel 1831), ma è anticipata dalle Parole di un consiglierediStatodi Pistoia: v. l'inventario analitico con l'ed. di diversi testi a cura di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] approfittando dell'assenza del francese, Genova si era Consiglio. Formalmente l'obiezione era ineccepibile, semmai verrebbe da interrogarsi sulle precedenti dichiarazioni del F. di voler abbandonare la carica, che in fondo potrebbero essere state ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] autorità francesi (Arch. diStatodi Firenze, Presidenza del Buongoverno 1799, Governo francese, Negozi di polizia, dal suo avversario.
Il Consigliodi guerra il 28 aprile lo condannava alla radiazione dal corpo e a cinque anni di confino a Volterra. ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] più illustri generali in odio alla posizione di preminenza di Badoglio, che nel febbraio 1921 trasferì i poteri del capo distato maggiore a un organo collegiale di nuova creazione, il Consiglio dell'esercito, di cui il D. assunse la vicepresidenza e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] della guerra d'indipendenza, la traduzione francese delle Costituzioni dei tredici Stati dell'America settentrionale, perché il
Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consigliodi finanza alcuni temi di rilevante interesse per l' ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di stabilirsi in patria e di dedicarsi al governo dello Stato ferrarese: in breve tempo diveniva il principale consiglieredi e, sembra, con fervore traduzioni volgari e, soprattutto, opere francesi: così nel 1461 si faceva portare in villa "una ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] . appoggiò il tentativo di colpo diStato ghibellino a Firenze di Ottaviano degli Ubaldini. Nel fu portato a Melfi. Il consiglio dei familiares fu legato più strettamente e le armi francesi al comando del più abile condottiero di quei tempi.
Fonti ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Paolo tradotte). Nel 1792 conobbe Benedetto Solari, vescovo di Noli, di cui divenne intimo consigliere e che riuscì a guadagnare, non senza qualche sforzo, alla causa della Chiesa costituzionale francese. Definita ormai, fra giansenismo appellante e ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di due anni, e lo lasciò soltanto per trasferirsi a Roma.
Quando e per consigliodidi Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francesedi nome Claudia didi ricevimento di una lettera di Gentile Becchi (Arch. diStatodi ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...