FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] era stato al centro dell'interesse di tutte le Cancellerie. Soprattutto grande era il risentimento per la prepotenza francese; anche perdere una potente protettrice che più volte aveva consigliato e sostenuto le decisioni dei suoi familiari in Italia ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] di Nostradamus (cfr. G. M. Crescimbeni, Le vite de' più celebri poeti provenzali, tradotti dalla lingua francese negarglielo, di ritrarre il suo stato d'animo la "sapienza" amorosa di Lanfranco, o sobresabenz", e gli chiede consiglio in una specifica ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] di medicina veterinaria, anche se già dall'anno accademico precedente erano state conferite lauree in medicina veterinaria.
L'E. fu eletto consigliere , il vaiuolo pecorino, il cimurro o gourme dei francesi, il moccio o morva, la rogna, le affezioni ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] Consiglio, decise di utilizzare l'A. anche per compiti di carattere diplomatico.
L'A. intanto era stato, nel 1919, nominato consigliere , il britannico Henderson, il belga Davignon, il francese Coulondre.
In questa linea si inserisce l'attività svolta ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] di dibattito in cui maturò la frattura degli artisti moderni dalla Società degli amatori e cultori; e quando, nel gennaio 1912, fu costituita la Secessione, egli fu eletto membro del consiglio ambiente francese anche di cui egli era stato interprete ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] francese, Giappone, Cina, Australia, poi, attraverso il Pacifico, Perù, Cile, Patagonia; di qui, dopo aver toccato di avvalendosi di doni, di acquisti, del consiglio e dell'aiuto di specialisti e di volontari; dopo 18 mesi, già nel '77 ne era stata ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Italien…, Leipzig 1770-71) la consigliò al Goethe quale uno dei testi più esempi di realizzazione grafica. E al testo italiano si affianca parallela traduzione francese.
Se di rilevare con scrupolosa diligenza le misure di ciò che del Palladio è stato ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] comunali (cfr. Le finanze del Municipio di Catania. Relazione al Consiglio comunale, Catania 1893). Subito dopo, Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzione francese e la sua influenza costituzionale, ibid. 1889; Lo Stato nazionale ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] già alimentata da altre fonti (s. Francesco di Sales, la corrente mistica ignaziana francese, s. Alfonso Maria de' Liguori).
Il consiglio centrale) e aveva contatti con le unioni di operai cattolici che man mano sorgevano in altri paesi e città al di ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] francese Marcel Brion.
Era ancora nella redazione della Libra, quando nel 1929, grazie anche al successo di Memolo, fu assunto dal quotidiano didi New York (Milano 1959). C'era stato il caso isolato di dell'E.: A. Consiglio, in La Fiera letteraria ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...