VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] Gotico francese, dove questo tipo di scene delle vite di martiri Il portale principale (attualmente in pessimo statodi conservazione), aperto nel lato sud Cattolici ordinarono al loro alcalde di consegnarla al Consiglio della città per erigervi una ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] di dibattito in cui maturò la frattura degli artisti moderni dalla Società degli amatori e cultori; e quando, nel gennaio 1912, fu costituita la Secessione, egli fu eletto membro del consiglio ambiente francese anche di cui egli era stato interprete ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Italien…, Leipzig 1770-71) la consigliò al Goethe quale uno dei testi più esempi di realizzazione grafica. E al testo italiano si affianca parallela traduzione francese.
Se di rilevare con scrupolosa diligenza le misure di ciò che del Palladio è stato ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] atteggiamento si rese fortemente sospetto agli organi di polizia. Alla sconfitta francese e all'entrata in Milano degli Austro-Russi 'incarico, che gli sarebbe stato affidato, di portare a Milano copia della bolla di scomunica contro Napoleone e dell ...
Leggi Tutto
BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] di nuove strutture politiche come la jurade (consiglio municipale) e la creazione della carica di già i grandi archi rampanti erano stati innestati, tra il 1464 e il 1521. Il coro è analogo a quelli di Reims e di Amiens: iniziato verso il 1270 ...
Leggi Tutto
BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] di architettura civile nell'università di Torino; nel 1813 ebbe una medaglia per lavori al monumento del Moncenisio; nel 1814 era membro del consiglio , Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] francese Jean de Bilhères, destinata alla rotonda di S. Petronilla (cappella dei re di Francia), presso l'antica basilica didi Cascina nella Sala del Consigliodi Palazzo Vecchio. Il David, ricavato da un grande blocco di è stata oggetto di varie ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] omaggio con un funerale diStato il 14 luglio 1564 nella basilica di San Lorenzo, chiesa di famiglia dei Medici, amore, d’età di sei anni in sette, a iacere in guisa d’uom che dorma», che seguendo il consigliodi Lorenzo di Pierfrancesco Medici l’ ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno statodi cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] Rivoluzione francese, quando i sovrani d’Europa furono impegnati in una vasta e talora sistematica attività riformatrice, diretta a incrementare le risorse dei loro Stati e a concentrare nelle proprie mani tutti i poteri statali. Dalla Prussia di ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di una riunione del Consigliodi Sicurezza al livello dei capi di governo, ma entrambe le proposte furono respinte dagli Stati 1957) che adotta tecniche e modi del surrealismo francese.
Fuori di questa voga e con espressione più spontanea e personale ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...