FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] il quale il Rocafort si accingeva a conquistare Negroponte su consigliodi due vassalli di Guy de la Roche, Bonifacio Da Verona, signore di Gardiki, Egina e Salamina, e Antonio Flamengo, signore di Karditsa.
Il doge Pietro Gradenigo in data 23 sett ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] dal giornale del Riggio.
Nonostante le testimonianze di stima da parte del Consiglio provinciale di Agrigento per la sua opera volta a ristabilire l'autorità e la pubblica sicurezza nella provincia, le accuse di corruzione a suo carico provenienti da ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] immunità, il D. cominciò a staccarsi dalla Francia, probabilmente a partire dal Gran Consiglio riunito il 23giugno 1503 per concordare qualche provvedimento disicurezza, all'interno e all'estero, considerata la difficile contingenza dei Francesi e i ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] il giorno del suo commiato.
Nominato consiglieredi Stato, Parisi continuò a prestare la sua opera come ispettore generale di amministrazione. Lo spessore del suo ruolo nella storia della sicurezza pubblica può evincersi dalla circostanza che i ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] fasciste e la diffidenza della popolazione. Su consigliodi don C. Ferrero, un sacerdote conosciuto in Luzzatti [sic] V.; Ministero dell'Interno, Divisione generale di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Cat. A1, 1941 ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] Fiorentini nei confronti degli oppositori, quale misura disicurezza: a suo giudizio, essa era infatti nociva alla economia di quella città. L'annessione di Pisa, turbando gli interessi di Genova e di Napoli nel mar Tirreno, condurrà tuttavia entro ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] sicurezza pubblica contro ogni tentativo sedizioso: adottò perciò una serie di misure eccezionali intese a controllare il territorio con squadre di che nel 1854 su consigliodi Filangieri aveva sposato la figlia di un procuratore generale, Vincenzina ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] lavoro, da poco costituita.
Alcuni mesi dopo il consigliodi amministrazione delle Ferrovie dello Stato lo esonerò dal bb. 9, 47; Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. generale di pubblica sicurezza, Ufficio riservato (1911-1915), b. 65 B; Nuoro, ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] della sostanziale tenuta delle forze disicurezza irachene (ISF) nel gestire in di trovare una soluzione di compromesso che permetta di evitare la paralisi del Consiglio dei rappresentanti (il Parlamento) e delle commissioni incaricate di ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] ; per analoghi motivi disicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino di S. Sebastiano: in il consiglio fraudolento di G. e del duca Giovanni essi diedero fuoco, in un estremo tentativo di salvezza, ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...