CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] di gran parte del dispositivo militare della regione; rafforzata nel 1420 la sicurezzadi Traù, l'anno seguente, in collaborazione con i rettori di tornò a Venezia, accusando ragioni di salute; nuovamente savio del Consiglio, nel marzo 1432 era a ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] tutela della sicurezza dello Stato fiorentino e al rispetto dei trattati di alleanza con i collegati di Firenze. Costantemente della sommossa, era stato designato dal Consiglio del Popolo insieme con Bartolomeo di Giotto Peruzzi.
Il nuovo governo, ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] prontezza" si adoperasse "per l'estirpation di corsari e sicurezza della navigatione et sudditi nostri", disarmando Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 194; Ibid., Cod. Cicogna 1993: Materie politiche ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] consiglio dei 33, effettuava nello svolgimento di una professione che nel frattempo lo aveva portato a curare gli interessi di G. (ma si veda ibid. anche Leti Francesco); Dir. gen. Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Cat. 1, pacco 715, f. L. G., e ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] che aveva, non tralasciando di affrontare le emergenze alimentari, la sicurezza delle comunicazioni, la stabilità della umano e conciliante, la relazione letta in Consiglio si sforza di delinearne un ritratto esaustivo. Incline alla mediazione, ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] provveditore generale di Palma, luogotenente a Udine, capitano di Padova, podestà di Brescia, consiglieredi Cannaregio, mentre datii", della viabilità, della sicurezza costiera. Grave il contrasto con Girolamo Priuli, il rettore di Rettimo, che, ad ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] castelli di Vitozzo e di Pitigliano; all'atto di nomina, da parte del consigliodi Rocca Sberna, luogo fortificato nei pressi di Orvieto di proprietà della famiglia rivale, che in periodi turbolenti veniva requisito dal Comune per la sicurezza ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] in una relazione al sottosegretario di Stato per la presidenza del Consiglio dei ministri sulla sua Ibid., Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, Cat. A 1, 1938, 28; Ibid., Divisione Polizia ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] edizioni Corbaccio, di cui il D., al giugno 1925, figurava consigliere delegato e amministratore centrale dello Stato, Min. dell'Int., Div. Affari gen. e riservati, Pubbl. Sicurezza, b. 79; necrologi in Corriere della sera, 6 sett. 1966; Il Tempo, ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] sicurezza. Il Tomasini lo dà professore per l'anno 1475; il B. stesso si qualificò come lettore di Sesto e Clementine nel frontespizio delle edizioni di Giovanni da Imola e didi sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al Consiglio ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...