Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] : "Breznev passerà e queste linee di cooperazione e disicurezza comune resteranno".
Di fatto, crollata l'URSS, gli 1974 e del 1977, svolgendo più volte il ruolo di membro del Consiglio della segreteria generale. Nel Sinodo del 1974 fu relatore ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] cui Cossiga era consiglieredi amministrazione dell’Icas, e il saggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione (1953). il Nucleo operativo centrale disicurezza della polizia (Nocs) con la creazione di reparti speciali antiterrorismo della ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi alla tradizione di G. di circondarsi di persone vicine e di parenti, al di là delle usuali pratiche di nepotismo, dipendeva dall'urgente bisogno disicurezza e dalla necessità di ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] le misure restrittive imposte per ragioni disicurezza alle ricerche di interesse militare non rendevano più possibile Bernardini; Amaldi faceva parte del consiglio direttivo in quanto direttore della sezione di Roma.
Il CERN
Nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] spingono a prendere parte attiva all’insurrezione e ad assumere di fatto il comando del consigliodi guerra. In questa veste si scontra duramente con il governo provvisorio, di ispirazione moderata. Alla vigilia del rientro degli austriaci, passa il ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] disicurezza" vagò tra Napoli e Casoria, dove aveva la sua residenza di campagna, mentre gli alti dignitari di corte fuggivano col risultato di "lasciarci in preda a tutti gli orrori dell'anarchia" (ibid., p. 123).
Con l'insediamento del Consiglio ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] dall'Università, perché nominato consiglieredi Cassazione (1893) grazie ai buoni uffici di Zanardelli, il L. , Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Dir. generale di pubblica sicurezza, Divisione polizia politica, p. 737, f. 1: sen. ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del comitato esecutivo della Banca industriale, membro del consigliodi sorveglianza dell'Unione trentina delle imprese elettriche, dal 1909 consigliere comunale di Trento, e dal 1911 eletto al Parlamento di Vienna.
Nel saggio del 1928 su Il "centro ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] quando, rivolgendosi appunto ai pratici, dava questo consiglio: "... et bene nota ut in practica dovuti alla affinatissima tecnica dei giorni nostri, ogni carattere disicurezza e di stabilità: ammonimento, che è opportuno sia tenuto presente in ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] per l'ascesa ad un posto di controllo nel consigliodi reggenza di Annone di Colonia, sostanzialmente favorevole al gruppo ricordare la sicurezza asseverativa di G., nella seconda lettera ad Ermanno di Metz (Registrum VIII, nr. 21), di questa domanda ...
Leggi Tutto
sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...