ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr Ridolfi ed eletto al Consiglio generale per il collegio di Siena.
L'A. 1871 fu nominato senatore. Membro dell'amministrazione provinciale di Firenze dal 1865, ne fu presidente ...
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Curia regis
Beatrice Pasciuta
Il termine Curia regis compare già nelle prime strutturazioni monarchiche europee come assemblea convocata in occasioni solenni e alla quale partecipano la grande aristocrazia [...] , e un altro fisso, la corte dello Scacchiere, che amministragiustizia.
Nel Regno di Sicilia, il termine Curia regis compare in età normanna con la prevalente accezione diconsiglio del re, in qualche modo differenziato dalle curiae generales o ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...