CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] assumere il ruolo di esperto di "giustizia" militare: a capacità tecniche e agrarie, oltre che amministrative: il 20 ott. 1518 era Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere, filza 12 (lett. del 12 e del 31 nov. 1510); Arch. di Stato di Verona, Testamenti. ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] ), II, Roma 1953, all. 4, pp. 9-30; La giustiziaamministrativa periferica, Roma 1955; Il Consigliodi Stato: storia, ordinamento, funzioni, Lucera 1957; Il Consigliodi Stato nella Costituzione repubblicana, in Comitato nazionale per la celebrazione ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...]
Il F. aveva cercato di assicurarsi i voti dell'amministrazione dei Comuni di Corato e di Molfetta a favore del candidato ministeriale e, non riuscendo nello scopo, aveva sciolto i due Consigli comunali. Il fatto, diventato di dominio pubblico, aveva ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] ristretto, e fu membro del primo Consiglio dei Settanta del 1480; fu uno dei signori nel luglio-agosto 1455, nel gennaio-febbraio degli anni 1474 e 1486, gonfaloniere digiustizia nel settembre-ottobre 1467 e capitano di Pisa nel 1478 e nel 1485. Fu ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] Pollanza, nonché consigliere divisionale di Novara - diede prova con varie pubblicazioni, rivelando una notevole affinità di pensiero con Silvio Spaventa sia in materia di "organamento degli enti comunali e provinciali, […] giustiziaamministrativa e ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] uffiziale della Segreteria di Azienda con il carico digiustizia": nel 1803, dal ministro delle Finanze Giuseppe Zurlo, fu nominato presidente di Camera, e nell'aprile dello stesso anno fu scelto come referendario del Consigliodi finanza, costituito ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] aragonese del 1325), assunsero poi il pieno controllo dell'amministrazione comunale con Manfredo III conte di Modica e vicario di P. e Val di Mazzara (1379), fino alla morte di Andrea, fatto giustiziare (1392) da re Martino il Giovane, per aver ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] di sussidiarietà. Diritto amministrativo).
Quanto all’organizzazione, sono organi di governo della provincia ai sensi dell’art. 36 del t.u.e.l. il Consiglio , stabiliva le tassazioni, l’amministrazione della giustizia e i governi locali. Ogni ...
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Diritto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile [...] Posta alle dipendenze del ministero di Grazia e giustizia (dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria), è un corpo direzione e la sorveglianza del procuratore nazionale antimafia.
Il Consiglio nazionale di p. è un organo, previsto dalla l. 121/ ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di diritto) del Gran Consiglio del fascismo e ne è il segretario. È membro di diritto di una serie di organi consultivi dell'amministrazione centrale dello stato (Commissione suprema di difesa, Consiglio e disciplina e giustizia reale, soprattutto ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...