COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] generale ai Confini (una carica che il riordinamento amministrativo del 1750 faceva dipendere direttamente dalla presidenza del Supremo ConsigliodiGiustizia mantovano), nel 1772, a seguito della rinuncia del conte Pavesi, fu nominato sovrintendente ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dall'alto", l'Austria aveva creato - nell'amministrazione, la giustizia, le finanze, l'istruzione e le infrastrutture - consigliere d'amministrazione della Aquila Raffinerie di petrolio di Trieste, e vicepresidente della triestina Società di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di inculcare ai fedeli cinesi di opporsi al commercio dell'oppio, consigliòdi speciali che rendevano la giustizia pontificia un labirinto non possiamo dimenticare ritardi e chiusure nell'amministrazione pontificia, le condanne della Mirari vos ( ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] il Consigliodi Stato affiancato da un manipolo di funzionari – Pompeo Neri, Giulio Rucellai, Giovan Battista Clemente Nelli, Tavanti, Gianni, Stefano Bertolini –, che riflettono il mutamento generazionale e di cultura ai vertici dell’amministrazione ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] invece andar disgiunto da quello digiustizia perché interessi e doveri si Sai, L'attività del Consiglio comunale e della giunta municipale di Milano dal 1861 al 1887, in Storia amministr. delle prov. lombarde, III, Il Comune di Milano, Milano 1970, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , quali il sacro regio Consiglio, la Sommaria o la dogana di Puglia.
Non molto significativa la linea seguita da A. nei confronti della Sardegna: lo sconvolto ordine pubblico, l'irregolare amministrazione della giustizia, la incerta monetazione e ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] a informazioni riccamente sparse in altre fonti.
Il Consigliodi reggenza tardò a rendere pubblica la notizia della morte Regno; si trattava di un innegabile vantaggio per i sudditi, che vedevano amministrata la giustizia senza dover necessariamente ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di sue orazioni tenute in occasione di conferimenti di titoli dottorali. Nel 1325 infine fece parte del consigliodi reggenza costituito in occasione di una spedizione di , Città di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti digiustizia nell'Italia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] agirono un podestà non genovese, cui fu demandata l'amministrazione della giustizia, ed il Consiglio degli anziani, ma col 1276 si aggiunse la figura dell'Abbas populi, come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
Dopo ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Guglielmi, ibid., pp. 63-79; H. Enzensberger, Il documento regio come strumento di potere, ibid., pp. 103-138; Id., Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...