CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] provvedimenti di notevole importanza per la vita economica ed amministrativa del minacciato di scomunica. Il C. consigliòdi non retrocedere e non transigere; il suo consiglio non suo spiccato senso digiustizia. Così accadde in occasione di una nuova ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] Francesco, già consigliere, ciambellano ducale, podestà di Viverone, e capitano di Chivasso, fu tra di indicazioni e di suggerimenti sulle strutture di governo, sulle finanze, sui rapporti fra Stato e Chiesa, sull'amministrazione della giustizia ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] politica e amministrativadi Firenze. Fu console di Calimala nel al Consiglio fiorentino una orazione. Podestà di . Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti digiustizia, in Riv. di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] personalmente presso il ministro di Grazia e Giustizia per ottenere la sollecita Ma nel clima avvelenato delle elezioni amministrative le fazioni si contesero il merito sentenza del Consigliodi Stato, favorevole al ricorso, alleggerì di molto la ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] di Cadorna, che chiedeva l'invio immediato al fronte di battaglioni di Tripolitania, opposizione vinta dopo un consigliodi commemorativo di Gregorio Faraò tenuto a Maida (Catanzaro), ibid. 1912; Relazione sul bilancio di Grazia, Giustizia e Culti ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] di istruzione dell'Alta Corte digiustizia (di cui era presidente M. D'Amelio) e, successivamente, membro della commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni. Nel Consigliodi 1939, diconsigliere d'amministrazione della società di navigazione ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] e assunse l'incarico di prefetto di Reggio di Calabria nell'imminenza delle prime elezioni amministrative dopo l'allargamento del di educare le nuove generazioni femminili alla fede) la volontà di promuovere e diffondere un'idea cristiana digiustizia ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] 1875 al ministro della Giustizia sui fatti di villa Ruffi, in difesa del principio di libertà individuale e dell' 'ultimo periodo di vita il M. aggiunse ai tanti incarichi ricoperti anche la presidenza del consigliodiamministrazione dell'ospedale S ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] Regno Italico: entrato nel Consigliodi Stato (9 maggio 1805) come membro della sezione digiustizia e poi dei consultori, qualche dubbio sulle sue reali capacità di governo, almeno durante l'amministrazione napoleonica. In effetti egli sembra ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] amministrativa del G. sembra decollare. Avvocato fiscale e uno dei sessanta perpetui decurioni del Consiglio generale della città di da Carlo V, come capitano diGiustizia. Per questo ufficio gli fu assegnato uno stipendio di 200 scudi al mese, che ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...