MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] re chiese al Consigliodi Torino di cooptare il M., concedendo anche una deroga alle norme che regolavano l'accesso al Consiglio, vista la Al gran ciambellano spettava la direzione e il controllodi tutti i lavori che si svolgevano nei palazzi reali ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...]
Forte della sua neutralità fra la Francia alleata al Piemonte da una parte e la Spagna , diventarono uno strumento dicontrollo politico nelle mani dei relazione, il 25 genn. 1639 il Minor Consiglio varò la nuova legge. Nel decennio tra ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] di gratitudine. Il C., preceduto dalla missione di un frate, della quale non si aspettò la conclusione, espose al Gonzaga la richiesta di un controllo veniva interpellato talvolta dal Consigliodi reggenza e talvolta era presente alle sue sedute; nel ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] convocato d'urgenza un consigliodi guerra, ne informò il conte di Masino, il marchese di Pescara e il di origine spagnola, esercitava le medesime funzioni di un controllore generale delle finanze, limitando tuttavia la sua azione dicontrolloalle ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] di Rimini Sigismondo Malatesta, un tempo alleatodi Francesco Sforza, diede un nuovo slancio alledi Osimo, timorosi di un ritorno dello Sforza, decretarono in un pubblico consigliodi Sforza, si rifiutavano di tornare sotto il controllo della S. Sede. ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] apparato educativo italiano, interna alla Commissione dicontrolloalleata), Pellegrini fu arrestato il 28 aprile moderni, Napoli 1933; La riforma costituzionale, Il Gran Consiglio del fascismo, Napoli 1933; Rivoluzioni e revisioni costituzionali nel ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] di stato maggiore della Commissione interalleata dicontrollo per l'Austria e, successivamente, didi Sardegna nel febbraio 1934. Negli anni 1933 e 1935 il G. fu chiamato a far parte del Consiglio stata il successivo obiettivo alleato. Dato il pieno ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] autorità locali, che avevano assistito inerti alle devastazioni, un risarcimento e una conferma di Gerusalemme, fecero sì che egli fosse inserito, come membro del Consigliodi nobili che assisteva il podestà nell'azione di governo, nel gruppo di ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] strumento dicontrollo, tramite le locazioni, di vaste clientele. Lo stesso valore di elemento di pressione e controllo, in questo caso delle popolazioni rurali, avevano i mulini, una ventina circa, che il banchiere affiancava alle terre, possedute ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] alle più alte magistrature della città; in realtà, come osserva il Martines (p. 196), erano uno dei più efficaci strumenti dicontrollodi un consigliodi Piero Ambrosini) e 201v (subscriptio a un consigliodi Giovanni da Prato). Una serie di dubia ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....