COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] a questi istituti l'esercizio di una funzione dicontrollo per limitare le crescenti di fare ridurre dal Cavour la portata della legge sui conventi nella sua applicazione in Savoia. Il Presidente del Consiglio, dal lato suo, si riferiva alle ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] l’accusa di aver superato le proprie attribuzioni con un atto politico contrario alle competenze dei consigli municipali.
Frattanto delle difficoltà di più vecchi e austeri capi come Ricasoli e ad assicurare un sostanziale controllo della consorteria ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] di nuovo a Modena, luogotenente di Niccolò (II) insieme con Aldrovandino Ariosti, con compiti dicontrollo e coordinamento delle milizie assoldate dagli alleati Francesco Gonzaga e il Comune di il G. stesso lo avesse consigliato.
La posizione del G. a ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] procedeva nel frattempo all'acquisizione di nuovi domini. Contrariamente alle aspettative del signore di Padova, che si richiamava ai patti di spartizione dei territori scaligeri, la città fu assoggettata al controllo milanese il 22 ottobre, tre ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] nel Consiglio provinciale, la nomina a sindaco della città (1868) e successivamente la sua elezione a deputato nel 1876. Da questo anno sino al 1924 egli sarà sempre eletto alla Camera, svolgendo l'attività di deputato per ben quarantotto anni.
Alle ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] facevano parte solo i piccoli mercanti e gli iscritti alle Sette Arti.
Non risulta che l'A. di questo infatti si occupa la provvisione citata) perché egli, mediante il controllo ott. 1392, col consenso di un Consigliodi 300 cittadini, gli Anziani, ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] aurea, già scarsa, venne ulteriormente decurtata per far fronte alle esigenze dell'impresa etiopica; in conseguenza, il fattore valutario assunse un ruolo preminente nell'attività dicontrollo espletata dal G. sulle valute e sulle importazioni, in ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] l'Impero, dove divenne consigliere segreto dell'imperatore Leopoldo e maggiordomo maggiore dell'imperatrice Eleonora Maddalena (1676), mantenne tuttavia costanti legami con la famiglia d'origine, alle cui vicende cercò di dare il proprio indirizzo ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] di far valere le sue qualità. Mentre il controllodi complessione delicata, di faccia però amabilissima", di ingegno vivace, "di natura placida e quieta", ma incline alla collera più del padre. Non ancora ammesso nel Consigliodi Segretario alle Voci, ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] cognato di G. Taverna e assegnatario del di lui patrimonio per volontà del Consigliodi giustizia, resisteva alledi governo delle istituzioni caritative milanesi, il L. perseguì un'attenta politica per mantenere la famiglia al controllo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....