DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] era del resto presente il vescovo di Verona, Tebaldo), ma va forse collegata alle iniziative dei fuoriusciti guelfi veronesi, non incondizionato) del Consiglio vicentino.
Il problema dell'acquisizione del controllo del territorio vicentino si ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Il consiglio dei familiares di tenere una fiera e di ampliare il porto. Diede impulso anche allo sviluppo di Palermo e di altre città. Nonostante l'impegno per l'efficienza e il controllo, M. si sforzò di l'opposizione alle trattative di suo fratello ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 26 nov. 1512, si proclama alleatodi Massimiliano disposto a dargli man forte le incombenze proprie del savio del Consiglio. Altissimo il suo credito: è un meticoloso controllo cui nulla di quel che fa sfugge.
Sempre sotto controllo, in effetti ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] secolo i primi provvedimenti di natura normativa intorno alle competenze giudiziarie del consiglio), portò a un dilatarsi di recente annessione lungo i confini occidentali dello Stato. Carlo controllò l'area compresa fra Oglio e Po, con i comuni di ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di mettere a repentaglio i successi fino ad allora conseguiti e i pareri dei suo Consiglio lo portavano ad una prudenza eccessiva, che lasciava ai Francesi il controllo oltre alle roccaforti di Gaeta, Venosa e Taranto, che alcuni focolai di ribellione ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] controllodi Siena (Ascheri, 1985; Shaw, 2001, p. 10).
Nel corso del Quattrocento il controllo dei principali organi di governo, il Concistoro e il Consiglio dai noveschi avrebbe infine ceduto alle pressioni di re Ferrante affinché anche Siena ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di candidarsi a deputato di Macerata alle elezioni didi «norme felicitanti» (Erotemi di economia, II, 1925, p. 7).
Nel 1893 la circolazione fiduciaria fuori controllo , poté così deferirlo al Consiglio superiore dell’Istruzione pubblica per ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] di dieci anni dopo, dovrà cercare asilo in Francia. Finita la crociata, il B. torna a Genova e diventa consigliere del Comune nel 1251 e nel 1256.
Genova è appena uscita da un'aspra lotta contro Federico II e i suoi alleati II controllano le cariche ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] manifestazioni contro il richiamo alle armi; il F., che pure aveva proclamato il diritto dei Siciliani di renitenza alla leva, dovette dissociarsi da tali episodi di eversione.
In realtà il F. stentava a mantenere il controllo su un movimento sempre ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] controllato e pacificato dalla flotta italiana. Meno oltranzista di Revel, finì con il moderare le sue posizioni e, probabilmente più attento alle sua vita di questioni relative alla siderurgia e fu consiglieredi amministrazione della Metallurgica ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....