ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Francesco di Bertoldo d'Este ed i suoi alleati della Romagna. Nelle sedute del 23 e del 24 novembre il Consiglio generale : i due eserciti rimasero inerti, controllandosi a vicenda, l'uno al di qua, l'altro al di là del Parma.
In realtà erano ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] 'amministrazione comunale e assumerne il controllo in nome di Carlo VI di Francia. Paolo Orsini, capitano B 624, B 631; Arch. di Stato di Siena, Concistoro, Carteggio, filze 1865-1884; Arch. di Stato di Perugia, Consigli e riformanze, voll. 53-59, ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] grado dicontrollare la situazione, fattasi pesante in seguito all'intervento pontificio, e di sostenere di pace o di alleanza, non sappiamo - alle condizioni imposte dall'antagonista. I termini di tale accordo, che fu sanzionato dal Maggior Consiglio ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] degli esponenti più autorevoli nei Consigli della città: già nelle dichiarò guerra contro Firenze e gli alleatidi quest'ultima, mentre i suoi eserciti controllo del nemico. Nel bimestre marzo-aprile del 1391 resse la suprema dignità di gonfaloniere di ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di una sorta di tutela sul momento elettorale alla gestione dei meccanismi preposti al controllo della vicepresidenza e della presidenza del consiglio stesso. Sotto la sua gestione, attenta alle ragioni dell'investimento straniero, i rapporti ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Alfonso XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate didi fedeltà da tutti; alle città lasciò i loro statuti, ma non permise di un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] l'infante Pietro, incaricato di assumere il controllo della questione napoletana ed esposto alle minacce non soltanto dell'esercito periodo alfonsino, quali il sacro regio Consiglio, la Sommaria o la dogana di Puglia.
Non molto significativa la linea ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] alleatodi Alfonso, re di Napoli) e Antonio "eques auratus" e consigliere del duca di Milano.
Il padre, che aveva sposato Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este e sorella di il controllo della navigazione sul Po. La necessità di difendere ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] di contribuire con 14.000 ducati alle spese di una guerra contro il Bentivoglio. Gian Galeazzo, che aveva ormai rinunciato all'alleanza con questo ma non al disegno dicontrollare . Il giorno seguente un Consiglio generale ripristinò il Collegio degli ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di mero carattere economico) avrebbe sfavorito il ben più importante e sostanziale controllo inquisitoriale sul contenuto dei libri. Sulla questione egli quindi era incline alla tolleranza e consigliò , assegnato alle lettere latine e alle lettere ai ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....