CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] i tumulti e fecero riunire il Consiglio che proclamò il rientro di tutti i fuorusciti della cosiddetta pars occupazione di Guastalla e il controllo sul traffico fluviale, anche ai danni del commercio veneziano e del rifornimento di sale alle città ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] , l'I. fu chiamato a incarichi pubblici. Membro del Consiglio generale dal 1385, nel maggio e giugno 1386 fu nel controllo. In mano alle milizie di Giovanna II d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] appreso da Linz e da Stein Rokkan (1921-1979).
Alle tre prospettive qui suggerite (delineate già da Bobbio nella sua vita, a partire da quella, finanziata dal Consiglio nazionale delle ricerche, Campi di analisi sull’élite politica italiana, e che ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] , quando ve ne sono, non vi sono difficoltà. Ma se si tratta di istituire Consiglidi fabbrica, che tolgano la direzione della vita interna e della disciplina alle direzioni delle fabbriche, emanazione degli industriali, è meglio che questi rinunzino ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] alleato 1940-1945, I, L'Italia in guerra 1940-1943, Torino 1990, p. 1157). Si spiega così come, dopo la caduta di Mussolini, Grandi, che si preoccupava di mantenere il controllo del Consiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948, a cura di A.G ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] alleato Pietro d'Arborea, lo catturò insieme con il figlio Barisone e assunse il pieno controllo del Giudicato, facendosi concedere lo scettro da alcuni vescovi, dai canonici della cattedrale di al Consiglio del Comune di Pisa, mostrando di accettare ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] controllo sul governo cittadino (il Simeoni ha giustamente notato come soltanto nel 1298 il D. e il figlio di questo, Bartolomeo, dal 1290 associato a lui nel potere, avessero osato togliere al principale organismo politico veronese, il Consiglio ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] signore da parte del Consiglio generale alla metà del mese di marzo il Bentivoglio armò di sbarazzarsi dialleati troppo potenti che della loro volontà di sedizione. Il 26 ottobre Gabione, figlio di Nanne, con un piccolo gruppo di seguaci tentò di ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] il Consiglio maggiore, suscitò grandi speranze in Parenti. Presto però sopravvenne la delusione, soprattutto per le aspre rivalità che si produssero fra le varie fazioni, non più tenute a freno dal ferreo controllo mediceo.
Di queste controversie ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] del Consiglio segreto di Stato (14 maggio 1680). Sotto il duca Carlo Emanuele II il L. aveva assunto, ormai, il controllo i ceti dirigenti piemontesi.
La guerra riservò una cocente sconfitta alle truppe sabaude, a capo delle quali era stato posto il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....