UZBEKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIV, p. 868; App. III, II, p. 1063; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica federata nell'ambito dell'URSS, [...] di espressione permise di sollevare pubblicamente le questioni ambientali e di richiamarsi alle presidenza del Consiglio dei ministri. Dopo il tentativo di colpo di stato a CSI e a rafforzare i controllidi frontiera. Nonostante le tensioni presenti ...
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Uomo politico algerino, nato a Gālma (Guelma) nel 1925. Fu in giovinezza militante del Partito del Popolo Algerino (PPA) e poi del Movimento per il Trionfo delle Libertà Democratiche (MTLD). Ricercato [...] primo vicepresidente del Consiglio (maggio 1963), collaborò con Ben Bellā fino a quando si determinò in politica interna una tendenza a portare l'amministrazione e il partito sotto il controllodi intellettuali di sinistra. Il colpo di stato del 19 ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] allagamenti e ristagni d'acqua nocivi alle piante coltivate. Purtroppo, il clima è difficilmente controllabile, anche se l'uomo ha sempre tentato di modificarlo o di sormontarne le limitazioni e i danni alle coltivazioni e agli allevamenti. Tuttavia ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] con continuità, praticamente sciolti da controlli, per almeno sette anni. Compito dei deputati fu di equilibrare il numero degli appartenenti al clero, particolarmente quello regolare, in rapporto alle risorse di cui disponeva, applicando anzitutto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] controllo della confinante, autonoma e slavofona Chiesa morava, fondata da Metodio; ma poi rinnegata da Stefano V (885-891), il quale cedette alle pressioni di in un consiglio ristretto alcuni dei maggiori protagonisti del moto di riforme che ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] con il ruolo di cardinale palatino e consigliere principale del suo il pacchetto di voti da lui controllato, onde non incorrere nella disgrazia di colui che Dopo un infelice avvio della guerra, dovuto alle divisioni fra i capitani, L. pose al ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] alle denominazioni di origine e tipicità riservate ai vini (Denominazione di origine controllata, DOC). Al fine di Dizionario enciclopedico dei formaggi, a cura di C. Barberis, Milano 2008.
CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), I prodotti caseari ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] il rifiuto da parte del consiglio municipale di dare attuazione alle riforme agrarie e fiscali annunciate fatto che queste misure, e lo schieramento dell’esercito per controllare l’agitazione contadina, non furono efficaci come si poteva pensare: ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] alle direttive pontificie. In quest'ottica, a più riprese aveva espresso a Roma il desiderio che il papa assegnasse al consiglio abbiamo ricordato, erano dirette a un controllo più severo e al ristabilimento di una disciplina che, soprattutto a Roma, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] inviato alle federazioni spagnola e belga un messaggio di esortazione all'autonomia dal Consiglio generale di Londra, vivo tra il proletariato urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di esso "attraverso la rete dei capi-popolo e dei ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
mascherina di comunita
mascherina di comunità loc. s.le f. Presidio igienico costituito da una mascherina usa e getta o lavabile, acquistabile in un negozio o anche fatta in casa con materiali multistrato idonei a costituire una barriera....