ENRICO III, RE D'INGHILTERRA
Primogenito di re Giovanni Senzaterra e di Isabella d'Angoulême, nacque a Winchester nel 1207. Incoronato nel 1216, regnò sotto la reggenza di William Marshall conte di Pembroke [...] Montfort, riuscirono a imporre il proprio controllo sull'esecutivo (Provisions of Oxford) e a riformare l'amministrazione. Nel 1261 E., con l'appoggio di una parte dei baroni, riuscì a scalzare Montfort e a far annullare le Provisions, ma i torbidi ...
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Micronesia, Stati federati di
Federazione di quattro Stati situata nel Pacifico occidentale, a N e N-E della Nuova Guinea, comprendente Pohnpei (già Ponape), Chuuk (già Truk), Kosrae (già Kusaie) e Yap. [...] al 1986 rimase sotto l’amministrazione fiduciaria degli Stati Uniti; in seguito entrò in vigore il patto di libera associazione con questi ultimi, e presiede il Consiglio dei ministri. Il potere legislativo spetta al Congresso di 14 membri eletti ...
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Uomo politico e magistrato (Parigi 1721 - ivi 1794), figlio del cancelliere Guillaume-Henri, a sua volta nipote di G. de Lamoignon. Fu primo presidente della Cour des aides, tribunale con competenze in [...] inflessibile all'amministrazione finanziaria e giudiziaria gli procurò l'esilio da parte di Luigi XV (1771); nominato nel 1775 da R.-J. Turgot ministro della casa del re, si dimise l'anno successivo, ma nel 1787 fu rieletto al Consigliodi stato ...
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Economista e patriota (Milano 1785 - Brighton 1835), uditore presso il Consigliodi stato (1810-14) durante il Regno Italico, fu nominato dal governo austriaco deputato della congregazione provinciale [...] e, infine, in Gran Bretagna. Scrisse una Vita di Ugo Foscolo (1830) e una Storia critica della poesia inglese (4 voll., 1833-35); ma la sua fama è affidata soprattutto al Saggio storico sull'amministrazione finanziera dell'ex regno d'Italia dal 1802 ...
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Uomo politico (n. Izagre, Valladolid, 1492 circa - m. Valladolid dopo il 1566). Sacerdote, membro della Cancelleria di Valladolid, nel 1540 venne inviato da Carlo V nel Perù per ristabilirvi l'ordine turbato [...] a Chupas (1542) Almagro e lo fece giustiziare. Per la sua poco scrupolosa amministrazione venne sostituito dal viceré B. Núñez Vela. Assolto dal Consigliodi Valladolid (1545), coprì ancora varie cariche, finché (1566) si ritirò nel convento ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dei s. è rimasta del presidente del Consiglio, mentre compiti di coordinamento sono stati demandati al DIS (Dipartimento quale include anche la sussistenza; il comando del corpo diamministrazione e il comando del corpo veterinario, quest’ultimo in ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] imitazione dei parlamenti del regno di Francia, come corpi di carattere più amministrativo che politico. Il s. milanese sorto nel 1499 dalla fusione del Consiglio segreto e del Consigliodi giustizia del duca di Milano aveva attribuzioni giudiziarie ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] Cost. polacca del 1976; art. 88 Cost. cubana del 1976), o Consigliodi presidenza (art. 30 Cost. ungherese del 1972) o Comitato permanente ( governo e il compito di mantenere l’unità d’indirizzo politico e amministrativo e di promuovere e coordinare ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] variabile delle sue strutture e una più snella procedura per l’adozione dei regolamenti amministrativi, con la possibilità, per il presidente del Consiglio, di istituire con proprio decreto altre unità organizzative per l’esercizio dei compiti dalla ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] legge (per es., o. per la demolizione di opere abusive). Le o., in quanto atti amministrativi, sono sempre impugnabili per motivi di legittimità dinanzi al giudice amministrativo (TAR, Consigliodi Stato).
Procedura civile
Provvedimento con cui il ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...