FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] in Spagna al seguito di un importante funzionario dell'amministrazione pubblica, il catalano Miquel Mai, fino ad allora reggente la Cancelleria del Regno di Sardegna. Lo stesso Mai, divenuto uno dei cinque reggenti del Consiglio della Corona d ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] e, sembra, anche un terzo in S. Vittore di Varese.
L'accesso del C. alle cariche politico-amministrative avvenne nel 1515: il 24 gennaio di quell'anno il duca Massimiliano lo nominava consigliere segreto, assegnandogli il seggio lasciato vacante dal ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ducale a Roma nel 1525, consiglieredi giustizia e procuratore ducale al processo di particolari, b. 617; Archivio camerale, Contabilità e uffici particolari, Bolletta dei salariati, regg. 39-51, 53-55, 57; Ibid., Camera marchionale, Amministrazione ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] elaborato dal granduca di Toscana, consigliò prudenza e rispetto verso la S. Sede onde mantenere l'unità, respingendo alcuni punti, quali, per esempio, quello relativo alle dispense e quello che prevedeva l'amministrazione dei sacramenti in ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] il governatorato della città di Forlì.
In particolare egli si occupò nel 1513 della riforma del Gran consiglio, voluta da Leone X il 1531 a Bologna, nel 1533 affidò l'amministrazione della diocesi di Parenzo al nipote, il cardinale Lorenzo. Morì ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] di Segnatura. Le sue particolari capacità amministrative 0 meritarono la carica di vicelegato a Ravenna e successivamente di apostolica e con il Consiglio comunale della città, allorché, il 2 nov. 1855, per l'imposizione di nuove e gravose imposte ...
Leggi Tutto
EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] l'incarico diamministrare i beni appartenenti ai gesuiti di Cuneo. Contemporaneamente fu incaricato di progettare ( di Stato di Torino, Corte, Carte topografiche, sez. III). Ma il 15 genn. 1776 il Consiglio comunale di Cuneo richiedeva a Nicolis di ...
Leggi Tutto
FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] Paray-le-Monial per gli esercizi della terza probazione sotto la guida di P. Ginhac: lì lo raggiunse l'improvvisa notizia che era stato residenza a Firenze, presso la chiesa del Buon Consiglio.
Qui operò nelle parrocchie e nelle case religiose ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Gaspare Visconti e cercò anche di occuparsi di alcune questioni relative all'amministrazione ecclesiastica.
Dopo aver affidato la , il C. fu eletto, il 15 genn. 1500, membro del Consiglio segreto.
Non si sa dove si rifugiò dopo il ritorno dei Francesi ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] di Roma, e i fedeli della famiglia Malatesta.
Inoltre talune insinuazioni su oscure manovre del C. governatore, avanzate dal locale Consiglio della mensa vescovile di Nicastro. Il C. trascorse questi ultimi anni curando l'amministrazione dei suoi ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...