CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] per la difesa della Provenza e dietro suo consiglio abbandonò la città di Aix.
Il 1º agosto il C. entrò in Arles e condivise con lo stesso Stefano Colonna la carica di luogotenente del re nella città, dove l'intesa ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] Campania, con competenza anche su parte del Lazio meridionale, dell'attuale Molise, della Basilicata occidentale. Dal 1956 al 1961 fu presidente della sezione archeologia del Consiglio superiore per le antichità e belle arti.
Dal 1936 al 1942 tenne ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] patrimonio terriero familiare ma, su consigliodello zio Mamert Favre, priore della certosa del Reposoir, decisero di secondare doveva mirare alla ricerca di un terreno comune di intesa e quindi orientarsi su argomenti relativi all'edificazioqe ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] tardi nella diplomazia di ogni paese. Consigliere e fidato collaboratore dello Sforza, dal quale riceveva lauti compensi che talvolta apparivano in contrasto con gli interessi di Massimiliano. Di intesa con il Moro, nel maggio del 1499 si recò a ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] il grande generale che fu comandante dell’esercito imperiale e presidente del Consiglio aulico di guerra, massima autorità ’esso inedito.
Nel 1773 il nuovo ministro Gherardo Rangone intese procedere a una generale riforma fiscale nel Ducato estense. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] con Engels - segretario per l'Italia nel Consiglio generale dell'Internazionale - datano dagli ultimi mesi del 1871, -Viani (La Plebe, 20 maggio), ribadì la necessità di un lavoro inteso a "far uscir una forma vasta, organica, vitale da darsi al ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] romano, di assistente, sempre nel 1880, del consiglio superiore della Società della gioventù cattolica italiana. Il 4 ag. 1881 lo raggiungimento di un'intesa sul piano operativo" (Vian, p. 860). Successivamente fece parte della Commissione stabile per ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] del 1940 (allorché l'ingresso dell'Italia nella seconda guerra mondiale consigliò la soppressione della rubrica) quegli Acta diurna divenuti del nuovo corso della politica italiana, nonché tenacemente avverso a ogni forma di intesa con il Partito ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] ) fu immediatamente impartito dal Consiglio dei dieci, non appena ricevuta la notizia dell'arresto da parte dei rettori particolare vigore con cui applica le istruzioni del suo governo intese a dissuadere i Fiorentini dal trattare con Carlo V, ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] consigliere comunale di Modena nel luglio 1914, insieme con gli amici Casoli e M. Amorth, operò, tra l'altro, a favore dell'introduzione della tassa sulle aree fabbricabili.
Allo scoppio della grande guerra, da lui accolta con favore perché intesa ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...