GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] laicato cattolico nei confronti della gerarchia e il cristianesimo sociale inteso come alternativa all' in occasione dei suoi 90 anni, fu acclamato membro di diritto nel consiglio nazionale della DC.
Il G. morì a Roma il 17 ott. 1978.
Fra ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] pubblico che si legge in tante e tante lettere dell'Ecc. Consiglio dei dieci e d'altro Magistrato. Non passò mai e nel 1610 manifestò ulteriore cautela, bocciando le proposte di intese commerciali con Fiamminghi e Inglesi. Nel 1609 si avvicinava ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] una borsa di studio del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), di recente intesa sia come la parte dell'astronomia che studia l'universo nel suo complesso, sia più in generale come visione dell'universo fisico e delle sue componenti da parte dell ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] I d'Inghilterra che, sospettata di intesa con i Turchi e più degli stessi Turchi ora temuta, era coinvolta negli avvenimenti dei Paesi Bassi e della Francia, attirando nelle sue spire il re di Spagna nonostante i consigli del cardinale A. Perrenot de ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] a compimento l'opera di "correzione" del Consiglio dei dieci e delle magistrature a esso collegate (esecutori alla Bestemmia che si conclusero con la firma dei protocolli d'intesa e il pagamento dell'indennità pattuita. Ripartito il 10 marzo 1641, il ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] lo inviò invece a Milano, con lo scopo di favorire la sua intesa con il Ducato visconteo, come si evince da una lettera scritta da dedizione della città di Genova e il 1° ottobre, in qualità di consigliere ducale, accolse i rappresentanti della città ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] nel capoluogo toscano, presso la Biblioteca filosofica.
Al consiglio direttivo appartenevano, con lui, M. Calderoni, G. sulla specificità della natura psichica rispetto alla fisica, e che non si peritava di riparlare dell'anima, intesa non come un ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] antifascisti, la sua nomina a membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, che era stata patrocinata da Un antifascismo che valorizzava la collaborazione, il pluralismo, l'intesa libera, la democrazia. In particolare il saggio Accanto ai ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] I il G. fu in grande dimestichezza se, come sembra, mosso dal suo consiglio, il duca si dispose alla creazione del nuovo Ordine di S. Stefano, e il sembiante della devota e un po' lamentosa servitù del G. esistesse una realtà molto più intesa all' ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] ispirato dalla dedica a Manfredi contenuta nel prologo dell'opera, consigliere del sovrano, è registrato sotto il nome di lato, le perorationes e arengae dall'altro), non andrà intesa in senso troppo rigido.
Colto l'interesse di questo documento ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...